È L’agente più glamour di Los Angeles e se cerchi una casa da sogno, dallo stile tutto hollywoodiano, si chiama Enzo Ricciardelli, il broker immobiliare che ha una storia particolare.
Enzo ha origini italiane ed è nato ad Eboli, un piccolo paesino in provincia di Salerno. Aveva 11 anni quando con la famiglia si e’ traferito negli Stati Uniti. Ha imparato velocemente l’inglese e, a distanza di parecchi anni, ringrazia ancora i suoi genitori che gli hanno permesso di vivere negli Stati Uniti insieme ai suoi due fratelli, dandogli tante opportunità professionali. È grato di quello che ha avuto ed ottenuto dalla vita.
Lo abbiamo raggiunto (virtualmente sia chiaro, visti i tempi) e ci siamo fatti raccontare la sua quarantena forzata che, ancora oggi, continua in buona parte del paese per tantissimi statunitensi.
Enzo chi avrebbe mai detto di trovarci in questa situazione ? Come stai vivendo ai tempi del coronavirus ?
Un mondo nuovo! Noi purtroppo siamo rimasti isolati in casa dall’inizio, più di due mesi. Ho due ville in vendita, e solo questa settimana ho incominciato a fare delle visite private, però con molta attenzione alla sicurezza, solo per compratori serissimi, coperti con guanti, maschere, copri scarpe. Nel frattempo ho imparato a fare le focacce, ciabatte e le tortille Messicane! Sono sempre al pc. Seguo tutte le novità del mercato immobiliare. Mi piace imparare sempre cose nuove.
Hai cambiato le tue abitudini casalinghe? Immagino di sì!
In realtà ho sempre preferito lavorare da casa. Ho anche un bell’ufficio a Sotheby’s International Realty, nel centro di Pacific Palisades. Ma da casa, mi concentro di più. Non ho distrazioni.
Hai qualche aneddoto da raccontarci capitato in casa ?
Ho imparato a fare molti lavoretti. Ho riparato le fontane del giardino e mi sono dedicato molto alle mie piante. Trascorro molto tempo all’aperto. C’è sempre qualcosa di bello da ammirare nel giardino di casa, dagli uccelli alle farfalle che si avvicinano senza avere paura.
Quale stanza prediligi della tua casa in questo momento ? E perché ?
Non ho una stanza preferita. Sono sempre in movimento in casa! Trascorro del tempo sulla mia scrivania, poi mi sposto in cucina, bevo molto spesso acqua, non faccio colazione però; non bevo neanche il caffè. Sono proprio un italiano atipico. Utilizzo molto i social e sono spesso al telefono. A fine giornata se ho le forze, faccio attività fisica.
Riesci quindi a lavorare da casa ? Come è cambiato il tuo lavoro di agente immobiliare?
Facilmente, nessuno mi disturba e posso concentrarmi. Niente musica, niente televisione. Non ho distrazioni. Purtroppo il lavoro si è completamente fermato. Avevo iniziato l’anno benissimo, speriamo che tutto passi velocemente. Ho clienti che oggi si rendono conto di quanto importante sia avere una casa accogliente. Ad oggi, le camere più richieste sono: stanza ufficio, palestra e ampia cucina con giardino privato e piscina. Non importa il prezzo, sono richieste comodità e ottima posizione. Tutto all’insegna del lusso.
Cosa ti manca di più della vita di un mese fa?
Andare al ristorante. Mi piace pranzare fuori, scoprire continuamente nuovi locali e cibi sfiziosi. Mi mancano i viaggi, specialmente verso l’Italia. Sarei dovuto tornare a maggio, voglio affittare un attico per noi in via Margutta a Roma. Lo farò il prossimo anno. Non posso rinunciare alla nostra Italia.