Il 12 e 13 ottobre e a seguire, il 19 e 20 ottobre 2024 in Romagna c’è il Vintage Festival di Lugo, arrivato alla sua trentaquattresima edizione.
Si tratta di un appuntamento per tutti gli amanti e professionisti del commercio vintage, con 300 espositori provenienti dalla provincia di Ravenna e da tutta Italia con abiti, accessori e oggetti per in tutto il centro storico di Lugo.
Tra le colonne del Pavaglione o negli spazi di piazza dei Martiri e via Baracca si potranno trovare collezioni di borse firmate, ammirare vecchi impianti hi-fi e vinili, o ancora i mobili di modernariato fino ai giocattoli e bici d’epoca.
Subito – piattaforma leader in Italia per comprare e vendere in modo sostenibile, è partner del Lugo Vintage Festival ed è testimone dell’interesse crescente per l’abbigliamento vintage, al punto che la categoria Abbigliamento e Accessori è al primo posto per vendite e acquisti di usato nel nostro Paese. In questa sezione della piattaforma è possibile scovare dei veri e propri must-have tra oltre il milione di annunci presenti.
In particolare, è la Gen Z che nel corso del 2023 ha manifestato grande attenzione verso la moda second hand e soprattutto per abbigliamento e accessori vintage, tanto da posizionarlo al 3°posto della loro top ten acquisti pre-loved.
Angelo Caroli, esperto di settore, precisa: “Lasciamo da parte la timidezza ed il pensiero che far molte domande sia sbagliato, è bene confrontarsi con il venditore e capire se il capo è originale o è stato modificato negli anni, le sue condizioni attuali, difetti e macchie. Ma modifiche, adattamenti o le rivisitazioni non sempre sono da considerare dei minus, anzi, è bene però essere consapevoli di ciò che si acquista. Altro elemento importante per la valutazione di un capo pre-loved è l’etichetta. Rappresenta il passaporto del capo e consente di circoscrivere epoca e materiale e di verificarne l’autenticità, oltre che le informazioni su come prendersi cura del capo acquistato. Non dobbiamo mai sottovalutare lavaggi, temperature e composizione del capo per far sì che rimanga perfetto nonostante il passare del tempo. Una buona scelta viene fatta soprattutto quando si opta per prodotti realizzati con fibre e materiali naturali, in grado di mantenersi al meglio nel corso degli anni”.
Uno dei modi per capire realmente l’abbigliamento vintage è l’analisi dell’etichetta. Caroli dice: “Una taglia varia a seconda del decennio di produzione al quale si riferisce e spesso i canoni di bellezza del momento inficiano nella creazione di un capo, per questo ci ritroviamo varie tipologie di vestibilità. Il numero, anzi i numeri, a cui prestare particolare attenzione sono dati dalle misure del capo in centimetri. Questo permetterà di valutare se un capo o ad esempio la tracolla di un accessorio non regolabile possa andar bene per la propria fisicità o meno”.
E per la scelta, sempre meglio puntare sugli intramontabili: “Optare per giacche e capispalla, dei key-item che non usciranno mai dal nostro guardaroba come trench, shearling o biker-jacket, oltre ovviamente alle iconiche bag, che negli ultimi anni stanno diventando molto gettonate”.