I giochi della tecnologia sono cambiati. Arriva questa news dirompente dal CES di Las Vegas, il grande appuntamento globale del futuribile (ma già costruito dalle azinede).
L’evento delle grandi innovazioni in America ha preso in esame tutti i ritrovati più avveniristici dei brand globali. E alla fine sempre al corpo umano si torna. Nel senso che la grande eco suscitata dalla Under Armour, azienda di sportswear americana, che ha presentato macchinari per monitorare la corsa e il sonno, ha sbaragliato tutti gli altri.
Certo, i trend mondiali della realtà virtuale e aumentata godono sempre di grande attenzione (ma è dagli anni 90, ormai, che si prospettano innovazioni). Il gigante dei concerti Live Nation a Las Vegas ha parlato esplicitamente di tour di “intrattenimento virtuale”. Staremo a vedere. Ma è la tecnologia che trasforma la vita, piuttosto che quella che la immagina, che ha più attenzione.
Carnival Corporation ha presentato l’Ocean Medallion, un dispositivo indossabile che funge da apriporta, carta di credito, ritrova le persone care nelle navi. Mentre la richiesta di “vita migliore” per Huawei si traduce in cellulari con dual camera e batterie infinite (o quasi).
Tutti erano intenti a sperimentare e ipotizzare le vie davvero infinite del 5G, la tecnologia che permette di navigare e “reagire” più velocemente del cervello umano. E grande dibattito ha creato anche l’Intelligenza Artificiale, come sistema riconosciuto a servizio dell’attività umana, che sarà sempre più presente nelle nostre vite e “slegata” dai device.
Il CES 2017, alla sua 50esima edizione, ha dato anche delle speranze al mercato del lavoro. Con circa 4mila compagnie in esposizione, lo stato del comparto sembra godere di nuove potenzialità. E tutte sono inserite nello sviluppo del 5G che dovrebbe, secondo gli analisti, portare alla creazione di 20 milioni di posti di lavoro nuovi.
La velocità è quindi generatrice di lavoro. Ma è anche misurabile e monitorabile, come ha dimostrato il fondatore di Under Armour, Kevin Plank, presentando le nuove scarpe dell’azienda di accessori sportivi americana.
Le scarpe misurano la pressione, la fatica muscolare in tempo reale, in modo da regolare l’intensità dell’allenamento giusta per quello specifico momento. Ma c’è anche una app che misura il sonno corretto e induce a un riposo guidato. Permetterebbe di migliorare l’alternanza veglia/sonno in 14 giorni di sperimentazione. Inimmaginabili sono le applicazioni in campo medico di dispositivi simili.
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