Immaginate di essere in un campo da ridisegnare completamente e far fiorire a proprio piacimento. Questo è lo scenario che si è trovato a “irrigare” Marco Valentinsig, 33 anni di Gorizia, che con il socio Joel Henry è a capo di Beliked. L’azienda, tra le più dinamiche dell’online marketing in Italia, è attiva nella consulenza e gestione di profili su Tik Tok, Tripadvisor, Facebook e Instagram.
Marco ci racconta: “Abbiamo creato un format di azione diverso nel settore pubblicitario, visto che io stesso negli anni ho lavorato con agenzie di comunicazione che in realtà non mi sono mai piaciute. Non mi piace come lavorano a livello globale queste entità che a nostro avviso stanno decadendo. Non funziona il format vecchio dove i clienti fanno i mock up delle grafiche, partecipano alle strategie in maniera passiva, e abbiamo creato una media company dove facciamo solo strategie per social media. Questa è Belked”.
Con l’arrivo del primo lockdown avendo già sfornato corsi per aziende, chiamati di Basic Business, Marco e il suo team ha fatto un punto con la squadra di influencer, ben 13, con cui lavora su base quotidiana. Sono quasi tutti attivi nel travel. Tutti basati nel Friuli Venezia Giulia, tutti utilizzavano Tripadvisor e indagando meglio, i giovani intraprendenti specialist dei social hanno fatto una scoperta. “Ci siamo accorti che nel 2018 Tripadvisor è diventato un social network. Non è più un portale di viaggio, ma si possono seguire gli influencer, e ci si possono scambiare condivisioni tutte dedicate al turismo. Ne abbiamo approfittato per creare corsi per albergatori e ristoratori, che al momento restano gli unici corsi che guidano nei comportamenti giusti su Tripadvisor e abbiamo notato che non c’è tutto il settore marketing dell’HORECA, hotel, ristorazione e catering che è totalmente scoperto dalle azioni di marketing. Quindi, oltre al corso di posizionamento su Tripadvisor e su come sfruttare l’algoritmo e aumentare di posizione nell’area geografica di riferimento, possiamo realmente aiutare gli imprenditori della ristorazione e accoglienza a migliorare il proprio business”.
Ora che stanno diventando un punto di riferimento per il marketing sulla piattaforma leader delle recensioni dei traveller a livello mondiale, gli specialisti di Beliked ritengono che Tripadvisor è al momento l’unico social che ospita interazioni economiche: “Perché su Instagram e Facebook metti like e fai condivisioni, ma le interazioni su Tripadvisor hanno un ritorno sul processo di spesa. Si è così aperto il vaso di Pandora per noi su uno strumento che finora è stato visto come un mezzo per mettere uno sticker sulla porta d’ingresso del locale”.
Nei corsi di Beliked promossi da Marco Valentinsig e i suoi collaboratori, gli imprenditori imparano ad affrontare gli ostacoli che la loro reputation online incontra ogni giorno nell’inevitabile guerra delle recensioni. “Se il responsabile di una struttura avesse tempo e voglia per rispondere in buona fede a ogni recensione rilasciata – racconta Valentinsig – avremo servizi e utenti più soddisfatti. Da marketer dico che al feedback negativo bisogna sempre dare la risposta pubblica, perché l’imprenditore ha sempre l’ultima parola e ha la possibilità di chiudere la conversazione con la sua versione dei fatti”.
Non sono dettagli da poco. Dopo più di un anno di pandemia si pensava che essendo tutto chiuso, Tripadvisor fosse morto. Invece le persone erano sempre in attesa di ritornare alla vita e quindi il traffico è aumentato sulla piattaforma proprio in virtù delle ricerche aspirazionali, dice Valentinsig, con la speranza di visitare i posti che si ricercavano per le vacanze future in attesa delle riaperture.
Gli influencer e le aziende stanno arrivando in questo periodo sulla piattaforma, ma Marco dice che “la cosa interessante è che c’è ancora margine di contatto e dialogo con le personalità del campo. Per tutte le strutture che ambiscono ad avere visibilità è ancora relativamente facile stringere rapporti con influencer di Tripadvisor, gli stessi che su altri social hanno migliaia di follower e non possono permettersi di rispondere a tutti”.
La piattaforma di valutazione dei servizi è ancora molto ancorata ai principi che l’hanno ispirata: gli utenti attivi sono reali. Da un anno a questa parte il mood “è cambiato in Italia, è arrivato un nuovo layout assieme a una partnership con i governi per punire chi acquista recensioni. Acquistare si può ma hanno chiuso molti siti, non è uguale ad acquistare follower perché si rischiano multe e reclusione. Questo succede proprio perché è un territorio dove si fa business”.