14 Dicembre 2021

La ripresa parte dall’edilizia, consigli per non sbagliare

Si può approfittare degli sgravi fiscali. Ma non tutti gli attori del mestiere si sanno districare. Ecco come cercarne di preparati.

14 Dicembre 2021

La ripresa parte dall’edilizia, consigli per non sbagliare

Si può approfittare degli sgravi fiscali. Ma non tutti gli attori del mestiere si sanno districare. Ecco come cercarne di preparati.

14 Dicembre 2021

La ripresa parte dall’edilizia, consigli per non sbagliare

Si può approfittare degli sgravi fiscali. Ma non tutti gli attori del mestiere si sanno districare. Ecco come cercarne di preparati.

Grazie ai bonus approvati dal governo, la corsa alle ristrutturazioni, ammodernamenti e rifacimenti è ufficialmente iniziata. Anche i venti di ripresa delle attività post-pandemia nel campo dell’edilizia sembrano sottolineare come trovare imprese edili affidabili sembra essere il cruccio degli italiani in questo periodo; nonostante ciò, occorre fare chiarezza, dal momento che non tutti gli attori del mestiere si sanno districare bene tra permessi e direttive governative per sgravi in modo da realizzare lavori efficienti e sicuri.

L’Ecobonus, le agevolazioni al credito e alla spesa per la sicurezza degli edifici

Con il superbonus 110%, le commesse per riqualificare gli edifici e i cantieri per le opere pubbliche che si apriranno da qui ad un paio d’anni sono tante: infatti, si rischia di non trovare muratori e merci a sufficienza. Questa agevolazione fiscale si riferisce esclusivamente a interventi in ambito di efficienza energetica, di interventi antisismici, di installazione di impianti fotovoltaici o delle infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici. Una detrazione fiscale del 50 per cento e fino a 96.000 euro di spesa, spetta invece a chi avvia lavori di manutenzione straordinaria e ordinaria in edifici singoli o condomini. La fiducia che si deve riporre in chi ci ristruttura casa dovrebbe poggiare su varie basi, perché si tratta di operazioni complesse e delicate.

La norma dice che entra in detrazione ciò che viene autocertificato dal tecnico competente. Successivamente l’Agenzia delle Entrate ha otto anni di tempo per controllare se i lavori sono stati eseguiti correttamente. Quindi per evitare multe future bisogna affidarsi a chi non solo sa costruire e ristrutturare, ma a chi lo sa fare bene e in ottemperanza alle norme appena emesse.

Dati di ripresa

Nei primo trimestre del 2021 l’edilizia italiana è decollata attraverso i fondi stanziati dal Recovery Plan, come preannunciato dal Capo del Governo Mario Draghi. Il PIL italiano dovrebbe ritornare allo stato pre pandemia verso l’inizio dell’anno 2022. Il settore edile italiano è stato uno di quelli più colpiti già a partire dalla crisi degli anni 2008–2013, peggiorando poi con l’emergenza sanitaria Covid – 19. Prima della pandemia, l’Italia era l’unica nazione europea i cui prezzi delle abitazioni erano totalmente fermi o in discesa. Nel primo trimestre dell’anno 2021 sono stati richiesti un numero pari a 14.618 di permessi per costruire edifici residenziali, ben 2.063 in più rispetto all’anno 2020.

Edilizia in legno in rimonta

In Italia nel 2020 ci sono state oltre 3mila realizzazioni di case in legno. Secondo il Report Assolegno 2021, si tratta di un aumento del +3% rispetto al 2019, con il fenomeno in crescita specialmente in Toscana, Marche e Umbria. L’utilizzo del legno, oltre ad essere performante, rispettoso dell’ambiente e solitamente meno caro dei materiali normalmente usati, è anche un trend che aiuterà a cambiare l’ambiente dove viviamo. Gli agglomerati urbani risultano più idonei all’abitazione umana e alle nuove esigenze di ottima prestazione, vantaggi energetici e durabilità.Anche per questo tipo di realizzazioni, un servizio online come Instapro.it può essere d’aiuto perché in facili mosse sul web è possibile confrontare e dialogare con professionisti del campo edile. La sicurezza di avere il meglio deriva proprio dal fatto che in un territorio aperto come Internet, nessuno potrà offrire servizi al di sotto degli standard, perché verrebbe subito segnalato. Per avvalersi della consulenza bisogna inviare la richiesta scritta attraverso il sito e le ditte interessate ad effettuare il lavoro di solito risponderanno entro 24 ore. Una volta selezionate le proposte più vicine alle proprie esigenze si potranno comparare profili e selezionare i professionisti che ispirano maggiore adesione alle proprie aspettative. Da lì la richiesta dei preventivi e la scelta finale.

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