Il concetto di metaverso si riferisce nell’accezione attuale a un universo digitale che pone le persone nella vita reale in relazione con esso. I suoni della Città di Milano di Philip Abussi, il creativo musicale di cui vi abbiamo parlato qui, diventano protagonisti del metaverso in un’installazione vista durante la recente Milano Fashion Week. Il compositore italo- francese al fianco di nss e Why per la prima installazione di nss meta al White di Milano (24-27 febbraio – Milano Fashion Week).
Al White Milano, il concept tradeshow di riferimento per il womenswear internazionale all’interno della Milano Fashion Week, è stata presentata la prima installazione di nss meta, la nuova estensione dell’ecosistema nss tutt’ora in fase di realizzazione con lo scopo di espandere l’universo editoriale del magazine al Metaverso.
nss magazine ha scelto per il suo visionario e pionieristico progetto di collaborare con WHY, centro di ricerca multidisciplinare e casa di produzione digitale specializzata nell’ideazione e sviluppo di esperienze interattive e contenuti creativi per il metaverso.
Il compositore e sound designer Philip Abussi di Mokamusic, agenzia musicale, audio e post audio nota nella industry creativa italiana al cui attivo case histories nazionali e internazionali per importanti brand, si occuperà della sonorizzazione dell’esperienza, in cui tramite Oculus è stato possibile immergersi in un’anteprima della realtà virtuale di nss meta, tra spazi 3D, una guida vocale e una biblioteca sommersa in cui “toccare con mano” il glossario del Web 3.
Philip Abussi, da sempre attento alle tematiche della tecnologia e della sostenibilità, main theme quest’ultima di uno degli eventi centrali di questa edizione del White, il White Sustainable Milano, ha creato un percorso sonoro inedito e originale mirato alla valorizzazione del territorio di Milano.
La sonorizzazione, se da un lato si pone l’obiettivo di accompagnare l’esperienza interattiva offerta al pubblico, dall’altro vuole rendere omaggio a quella che sarà una delle prime città del futuro italiane, Milano, Capitale della Moda e dei nuovi trend. Il compositore, nell’elaborazione del percorso musicale è partito dalla campionatura sonora della città di Milano, e ha reinterpretato i suoni registrati e raccolti in una chiave futurista, adeguandoli al concept dell’evento di nss e coerentemente con il pay off di White, “Sign of the Times”, che introduce all’interno della Milano Fashion Week la metafora del libro del cambiamento.
E a proposito di cambiamento, Anita Falcetta co-founder di Mokamusic, commenta:
“In uno scenario cangiante e multiforme, aperto alla sperimentazione e integrazione di più linguaggi di comunicazione, in cui i consumatori sono sempre più informati e al centro del mondo dei brand, in cui gli utenti vogliono essere sorpresi e desiderano essere protagonisti dell’Universo della marca, l’audio gioca un ruolo importantissimo nella stimolazione dell’interesse, delle emozioni e delle interazioni. L’audio diventa un elemento pulsante della relazione di prossimità e reciprocità brand-cliente sia essa fisica che virtuale, come nel caso del metaverso”.
L’ESPERIENZA – Ai visitatori dell’installazione, in una cornice circolare creata con appositi teli bianchi, è stata fornita una maschera audio-video di percezione della realtà aumentata, che li ha fatti immergere in una città futuribile. Da lì, l’esperienza ha portato centinaia di pionieri della percezione della realtà aumentata in un “vocabolario” di nuove parole chiavi dei tempi del metaverso che stiamo vivendo. In questo mondo, nel salone White Sustainable Milano di via Tortona, è stato possibile documentarsi su ambienti tipo come la blockchain, la realtà dei risvolti tecnologici della realtà aumentata e le possibilità di conoscenza oltre il percettibile con i propri sensi. Un esperimento pienamente riuscito che ha incuriosito molti e che potrà avere ancora tante declinazioni di applicazione.