27 Novembre 2023

Il cioccolato muove business e turismo in Italia

Iniziative annunciate a Perugia e Milano. Ad Avellino arriva Eurochocolate 2024. E per il mercato natalizio le specialità regionali italiane.

27 Novembre 2023

Il cioccolato muove business e turismo in Italia

Iniziative annunciate a Perugia e Milano. Ad Avellino arriva Eurochocolate 2024. E per il mercato natalizio le specialità regionali italiane.

27 Novembre 2023

Il cioccolato muove business e turismo in Italia

Iniziative annunciate a Perugia e Milano. Ad Avellino arriva Eurochocolate 2024. E per il mercato natalizio le specialità regionali italiane.

Deliveroo, la piattaforma leader dell’online food delivery, ha realizzato in collaborazione con SWG una ricerca che ha fatto luce sul rapporto tra gli italiani e il cioccolato.

3 italiani su 4 dichiarano infatti di consumarlo abitualmente e per il 46% ogni occasione è giusta per mangiarlo. Tra questi, le donne e gli under 34 sono i più assidui. Le percentuali più alte tra chi afferma di mangiare il cioccolato più volte alla settimana si registrano proprio tra le donne (32%) e tra i giovani tra i 18 e 34 anni (32%). 

Ma cosa rappresenta il cioccolato per gli italiani? Per la maggioranza assoluta degli intervistati (51%) è una coccola, con una percentuale che sale al 57% nel caso dei consumatori over 64. Per il 30% è un momento di gioia.

Michelangelo Giampietro – Specialista in Scienza dell’alimentazione – ha commentato: “Il senso di gratificazione e appagamento, ovvero di benessere psicologico, che si prova quando ci si concede, anche abitualmente ma sempre senza esagerare, un buon cioccolato, è dovuto, in parte, ad alcuni composti contenuti nel cacao (come teobromina, feniletilamina e, anandamide, ecc.). A tali componenti sono attribuite le capacità di migliorare la percezione soggettiva di benessere e di piacere, ​ l’umore e le funzioni cognitive, proprio in virtù del loro effetto su alcuni neurotrasmettitori come serotonina ed endorfine. Del resto, la componente dolce in generale ​ genera una sensazione di benessere riportandoci a ricordi di infanzia.”

INIZIATIVE – Chocolate Culture è un’associazione nata per promuovere nel mondo la cultura del cioccolato.
Un progetto di Beebest Consultancy insieme al Maître Chocolatier Davide Comaschi, all’autrice televisiva Irene Colombo e all’ingegnere che opera nel campo della salute Roberto Santarella. L’obiettivo è anche far entrare Milano nel circuito di capitali europee del cioccolato con l’arrivo a febbraio 2023 di ChocoLOVE, che riunirà in città per sei giorni l’eccellenza del settore.

Aspettando l’edizione del trentennale, in programma a Perugia dal 18 al 27 ottobre 2024, Eurochocolate resta uno degli aventi più attesi d’Italia in tema di cioccolato. Iginio Massari, re del cioccolato riconosciuto a livello globale, è stato già annunciato come primo Special Guest in vista di Eurochocolate Avellino che si terrà nel centro del capoluogo irpino dal 9 al 14 febbraio 2024. Il suo show si terrà proprio il giorno di San Valentino, quello della chiusura del festival.

Sul palco di #Lovellino, per golosi cooking show a tema cioccolato, anche Sabrina Legna e Mariapina Giacchino, le brillanti Pastry Chef della Pasticceria Kenel insignita per il secondo anno consecutivo delle due prestigiose torte Gambero Rosso che, nel suo commento, ne esalta la “pasticceria moderna e creativa” e la “grande attenzione alle ultime tendenze”. Sabrina e Mariapina, dopo aver lavorato fianco a fianco nella ristorazione, hanno scelto proprio Avellino per dare vita al loro innovativo Dessert Lab. Al centro, Iginio Massarsi. A destra: il cioccolato crudo, biologico e funzionale di Matù Chocolate – produttori bean to bar con sede a Lioni (Avellino) – che proporranno un’interessante serie di degustazioni guidate per far conoscere e assaporare il sempre più apprezzato raw chocolate, ottenuto da fave di cacao non tostate e, proprio perché lavorate a basse temperature, in grado di preservarne le preziose qualità nutritive. Pionieri del cioccolato crudo in Italia e irpini doc, saranno a Eurochocolate nelle loro nuova veste Matié con la presentazione della nuova famiglia Don Arriba.

“Eurochocolate – dichiara Iginio Massari – offre un’opportunità unica di assaporare e scoprire le meraviglie del cioccolato, in tutte le sue forme. Lasciatevi tentare dai gusti aromatici, esotici e da creazioni innovative, mentre sostenete i maestri cioccolatieri. Eurochocolate non è solo un festival, ma una vera festa dei sensi che riscalda i cuori e delizia i palati”.

Mi piace ricordare – afferma Eugenio Guarducci, Presidente Eurochocolate – come Iginio Massari fu presente a Eurochocolate fin dalla sua prima edizione del 1994, come relatore al Convegno “Vino e Cioccolato” organizzato in collaborazione con l’Associazione Italiana Sommelier. L’amicizia e la stima reciproca si sono poi consolidate nel tempo e siamo onorati di poterlo avere in questa prima edizione di Eurochocolate Avellino“. 

Durante la missione in Messico – dichiara Eugenio Guarducci, presidente di Eurochocolate – abbiamo concretamente misurato la grande notorietà e l’ottima reputazione di cui gode il nostro Festival, non solo in Messico ma in tutta l’America Latina. Un ringraziamento particolare va all’Ambasciatore Luigi De Chiara che ha riposto in noi una grande fiducia e al Segretario del Turismo di Tabasco José Antonio Nieves che ha creduto fortemente in questa missione“.

ECCELLENZE DI AVELLINO – L’apputamento campano di febbraio sarà l’occasione per dare risalto alle realtà locali che lavorano in ambito del cioccolato. Che ad Avellino, area di produzione tipica di nocciole, non sono seconde a nessuno.

Aspettando Eurochocolate ad Avellino, in programma dal 9 al 14 Febbraio prossimi in occasione del San Valentino e in concomitanza con la festa del patrono San Modestino, iniziano ad emergere i primi protagonisti di questa imperdibile prima edizione. In particolare, sia tra gli stand del Chocolate Show che sul palco dove si avvicenderanno interessanti sessioni di degustazioni guidate, troveranno spazio la storia e i prodotti di un nuovo promettente brand locale: Picalia.
L’avventura dei titolari, Gilda Aliasi e Giuseppe Picariello, inizia diversi anni fa quando, assecondando la loro naturale predisposizione alla scoperta, si avvicinano quasi per gioco all’affascinante mondo del cioccolato. È infatti il 2012 quando Gilda, ingegnere aerospaziale amante del cioccolato e attratta da questa dolce dimensione molto presente in Toscana – dove al tempo entrambi vivevano – inizia a frequentare corsi sulla lavorazione del Cibo degli Dèi, desiderosa di comprendere i segreti che portano alla realizzazione di cioccolati unici.
Choco Italia in tour è la fiera del cioccolato artigianale e ora l’organizzazione gira l’Italia del Sud con appuntamenti ad hoc in ogni città.

LA KERMESSE DI ROMA – A Choco Italia 2023 a Roma si è vista la crema spalmabile artigianale realizzata con la nocciola di Giffoni IGP. Una vera raffinatezza che abbinata alla collaborazione con i panificatori locali, non solo intende promuovere merende di qualità, ma anche sostenere le associazioni locali impegnate in progetti sociali e culturali.

I prodotti di Choco Italia

Sono 9 le regioni italiane che, con i loro prodotti ed artigiani, caratterizzeranno la sesta tappa autunnale a Roma di Choco Italia

Dal Lazio dolci classici di una nota pasticceria romana e, da Tarquinia, ottime creme spalmabili. Dalla Toscana arriverà un dolce carico di cantucci, classici e non, accompagnati da tanti torroni morbidi.

Dal Piemonte, invece, in zona Vercelli giungeranno panettoni artigianali, zabaione in vasetti e tavolette di cioccolato. Dall’Umbria un’azienda perugina di cioccolato artigianale proporrà cioccolatini, barrette, dischi con nocciole, frutti di bosco e mandorle, mentre dall’Abruzzo una storica pasticceria proporrà dolci tipici del periodo e prodotti realizzati con il cioccolato.

Dalla Campania caramelle, lecca lecca e marshmallow da Napoli e numerosi dolci al cioccolato e di tradizione partenopea. Dai Monti Picentini giungerà un’azienda agricola che proporrà la nocciola di Giffoni IGP declinata in vari prodotti, tra cui il croccante realizzato al momento. Irpini, invece, i dolci artigianali, i dolcetti morbidi al cioccolato e i mostaccioli. Da Capaccio Paestum arriverà del pregiato miele, accompagnato da diversi prodotti derivati. Un’antica distilleria di Ottaviano proporrà una varietà di liquori artigianali.

Dalla Puglia biscotti e taralli dolci, mentre dalla Calabria arriverà un carico di liquirizia: dolce e grezza, caramelle e panetti per preparare il liquore con un’antica ricetta calabrese.

Dalla Sicilia il croccante con le mandorle, il pistacchio ed il sesamo, realizzato sul momento. Non mancheranno il cioccolato di Modica, praline, cremini, cannoli siciliani, cassate, dolci con la pasta di mandorla e torroni, realizzati in loco in vari gusti.

Slitti (www.slitti.it), la Fabbrica di Cioccolato di Monsummano Terme, in provincia di Pistoia, una delle eccellenze della cosiddetta “Chocolate Valley Toscana”, nel 2023 ha inaugurato il suo primo Flagship store a Firenze, in Piazza dell’Olio 6.
L’elegante cofanetto di Bon Bon al cioccolato della storica Cioccolateria Banchini 1879 di Parma, frutto del recente rebranding curato da Drogheria Studio di Milano.
La preziosa scatola foderata da carta goffrata verde salvia, è perfetta per omaggiare gli amici quando si viene invitati a cena o come prezioso cadeau per le feste di Natale, e custodisce al suo interno una selezione di raffinate praline al cioccolato che racchiudono golose farciture.

LA TOSCANA HA UNA CHOCO VALLEY – La Chocolate Valley in Toscana è tra le province di Pisa, Prato e Pistoia. Slitti, brand d’eccellenza locale, ha una storia che, partita dal 1969 dalla torrefazione del caffè a Monsummano Terme, si è rapidamente evoluta abbracciando il mondo del cioccolato, ed è ora pronta a svilupparsi su due nuove direttrici – l’internazionalizzazione e il retail – mantenendo al centro del progetto di crescita la maestria del maitre chocolatier Andrea Slitti, riconosciuto come uno dei più importanti cioccolatieri artigianali al mondo, e l’eccellenza dei suo prodotti, che hanno già conquistato oltre 180 premi.

Cioccolato a profusione anche nei posti chic. C’è una novità nel pomeriggio di Armani/Bamboo Bar. Si chiama Merenda al cioccolato ed è la nuova formula per una piacevole pausa, al settimo piano di Armani Hotel Milano. Per tre giorni a settimana, il martedì, il mercoledì e il giovedì, dalle ore 15.00 alle ore 17.00, il menu del locale lascia spazio a tre diversi tipi di cioccolata calda in tazza abbinata a quattro mini dessert. Gli ospiti potranno scegliere tra una gamma di cioccolate in tazza dagli aromi diversi, dal più forte al più delicato, per un viaggio sensoriale alla scoperta dei sapori dei paesi produttori.
Mostaccioli, Roccocò e Struffoli sono i dolci tipici natalizi della tradizione campana. Diversamente da altri pasticcieri che li hanno via via relegati a semplice corollario, Nicola Goglia ha deciso di valorizzarli attraverso l’utilizzo di ingredienti di grande qualità tra cui le coperture di cioccolato Valrhona. Proponendoli in eleganti Christmas Box li ha fatti diventare il simbolo del Natale di Emilio il Pasticciere, tanto da consegnarli in ogni parte del mondo. www.emilioilpasticciere.it

TRADIZIONI CAMPANEMostaccioli e Roccocò. Nati intorno al 1300 nei conventi, i Mostaccioli sono biscotti caratterizzati dall’utilizzo del miele, del “pisto napoletano” (un insieme di spezie tra cui anice stellato, chiodi di garofano, noce moscata e cannella) e della glassa di zucchero. Da Emilio il Pasticciere i mostaccioli sono realizzati con diverse coperture e in versione ripiena. Le coperture sono al cioccolato al latte, fondente, bianco, alla fragola e al caramello. Due le varietà di mostaccioli ripieni: al pralinato alle mandorle e mandorle tostate con copertura di cioccolato fondente, e alla crema al pistacchio e granella di pistacchio con copertura di cioccolato bianco. I Roccocò, invece, sono dolci a pasta secca, a forma di ciambella e ricchi di mandorle che Emilio prepara in versione morbida. Le due tipologie di biscotti sono confezionate nell’elegante box Le tradizioni di Natale di Emilio che comprende tutte le versioni di Mostaccioli e Roccocò. Accanto a Mostaccioli e Roccocò, da Emilio il Pasticciere, il Natale vive nei tradizionali Struffoli, palline di pasta fritta glassate con miele caldo, e nella nuova linea di Frollini delle feste: allo zucchero di canna e vaniglia, al cioccolato salato, al limone, alla nocciola e con gocce di cioccolato.

Si respira aria di Natale nella Fabbrica di Cioccolato Gay-Odin a Napoli. Gli artigiani dello storico opificio partenopeo, dal 1993 dichiarato Monumento Nazionale, sono in piena attività per la preparazione dei tradizionali dolci delle feste. Ingrediente protagonista di ogni ricetta è il pregiato cioccolato: bacche di cacao criollo dall’aroma caldo e avvolgente giungono in fabbrica ancora grezze pronte per essere lavorate lentamente e cotte a legna, a basse temperature, per preservare ed esaltare tutte le caratteristiche organolettiche del prodotto. A fare la differenza è la lavorazione ancora manuale per tanti passaggi, ancora fortemente voluta dalla famiglia Maglietta, che fa di ogni referenza Gay-Odin una specialità sartoriale inimitabile.
 
Tra i prodotti di punta del Natale si confermano i lievitati, soffici impasti Offella proposti in quattro varianti. Il best seller è il Panettone Foresta al latte o extra fondente: fuori uno scrigno di Cioccolato Foresta, prodotto iconico della casa caratterizzato da sottili sfoglie di cacao piegate minuziosamente a mano, dentro una mollica morbida che al palato regala un ampio bouquet di vaniglia e burro fresco. Un posto di riguardo spetta anche al Panettone Fondente ricoperto da una golosa colata di cioccolato, al Panettone Gocce e Crema Foresta impreziosito da piccole pepite e un cuore cremoso di cacao, infine al Pandoro con Gocce di Cioccolato. Ogni lievitato è racchiuso in una confezione regalo nelle tonalità oro e blu Fleury, storico colore dell’azienda, ed è dotato di uno speciale Spotify Code: basta collegarsi alla piattaforma musicale per ascoltare gratuitamente il podcast “Il Viaggio del Dono” uno storytelling emozionale dove il panettone della casa si racconta in prima persona. Una novità è “Il Presepe Gay-Odin in Salita Betlemme 31” che sarà allestito nel mese di dicembre nei locali storici della Fabbrica che ha sede nel palazzo Liberty di via Vetriera.

Da Napoli al mondo.

Per gli amanti del rituale del fine pasto, il Liquore al Cioccolato Gay-Odin è un dopocena cremoso e alcolico al punto giusto, una morbida carezza per il palato, ideale da consumare a temperatura ambiente o da servire freddo. Tra i prodotti intramontabili della casa c’è il celebre Tronchetto di Cioccolato Foresta disponibile nella variante al latte o fondente, mentre tra le nuove proposte spiccano gli Itinerari Leggendari: le tavolette monorigine realizzate con fave provenienti da Ghana, Ecuador e Tanzania ispirate ai viaggi straordinari di Onorina Gay e Isidoro Odin. Non ultimi i celebri nudi Gay-Odin circa 40 diversi cioccolatini tra Noci, Ghiande, Gianduiotti, Imperiali, Amori, Chicchi di caffè, Africanelle, Scorzette di arancia, Tartufi, Cico-cico, piccoli gioielli di puro cacao realizzati ancora oggi con le antiche ricette della casa e confezionati in scatole regalo in radica o latta dall’allure senza tempo.

Le specialità Gay-Odin possono essere acquistate sul sito gay-odin.it e spedite in tutta Italia ed Europa.

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