Gli automobilisti italiani scelgono le gomme all season, per mettersi al riparo da ogni sorpresa sulla strada e nei controlli: è quello che emerge analizzando i dati che arrivano sia dai costruttori che dai siti di eCommerce,che incoronano questa tipologia di pneumatici come il vero vincitore del momento.
Su Euroimport Pneumatici è boom di vendite
Guardiamo subito i dati che giungono in esclusiva dal sito euroimportpneumatici.com, uno dei primi eCommerce italiani specializzati in gomme: rispetto allo scorso anno, gli ordini legati a pneumatici 4 stagioni sono aumentati del 40 per cento, con un totale di oltre 13mila ordini e circa 50mila pneumatici movimentati in giro per tutta Italia finora (nel 2020 furono invece circa 9mila ordini e poco più di 30mila pneumatici).
Per avere un confronto, basti pensare che – sempre prendendo in considerazione solo i primi 10 mesi dell’anno – l’incremento degli pneumatici estivi è del 20 per cento rispetto al 2020, così come del 20 per cento crescono le vendite di gomme invernali.
I numeri di ETRMA sulle vendite di pneumatici
Queste stime trovano conferma anche nei dati recentemente diffusi da ETRMA, vale a dire l’Associazione europea Costruttori di pneumatici e articoli in gomma, che ha diffuso il consueto aggiornamento sul bilancio delle vendite di pneumatici in tutta Europa.
Ebbene, all’interno di un quadro di mercato piuttosto stabile rispetto ai volumi dell’anno scorso – con 60,55 milioni di pneumaticiin Europa – la tipologia di gomme che erode quote alle altre è proprio quella degli pneumatici all season, che nel terzo trimestre del 2021 ha incrementato i dati del 20 per cento rispetto allo stesso periodo del 2020. Al contrario, gli pneumatici invernali hanno volumi praticamente pari, mentre le coperture estive addirittura perdono l’11 per cento anno su anno.
I motivi della diffusione delle gomme all season
Ma quali sono i motivi dietro al grande boom di questo prodotto? La ragione principale è da ricercarsi nella praticità assicurata dalle gomme all season, che rappresentano una copertura capace di offrire il giusto compromesso in tutte le condizioni climatiche.
E quindi, in un Paese come l’Italia caratterizzato da condizioni climatiche mediamente non estreme (a parte le zone prettamente alpine, che impongono inevitabilmente l’acquisto di prodotti più specifici come gli pneumatici invernali puri), per gli automobilisti è “sufficiente” acquistare e montare gomme 4 stagioni per viaggiare in sicurezza a prescindere dal meteo e dalla situazione della strada.
Inoltre, circolare con queste gomme consente anche di essere a norma con la legge e il Codice della Strada, perché gli pneumatici 4 stagioni riportano (almeno) la marcatura M+S che le norme impongono come discriminante in determinati tratti nel periodo che va dal 15 novembre al 15 aprile successivo proprio per ridurre i rischi alla guida con condizioni invernali.
Le caratteristiche degli pneumatici 4 stagioni
Anche dal punto di vista tecnico e produttivo le gomme all season sono una “via di mezzo” tra le tipologie di coperture più specificamente stagionali. In particolare, le gomme estive hanno generalmente battistrada con pochi intagli, una mescola studiata per resistere alle alte temperature e caratteristiche di disegno e struttura che puntano a offrire spazi di frenata ridotti. Inevitabilmente diversi gli obiettivi degli pneumatici invernali, che sono costruiti con mescole studiate per non indurirsi al freddo e possiedono numerose lamelle sui battistrada, che aumentano il grip sulla neve e sul ghiaccio.
La maggior parte delle gomme all season mette insieme queste caratteristiche, proponendo un prodotto che al battistrada riprende elementi delle gomme winter, ma capace anche di resistere meglio alle sollecitazioni in curva sull’asciutto, e che ha una mescola che resta elastica e aderente anche quando il termometro scende sottozero, senza degenerare troppo quando invece fa caldo.
In concreto, gli pneumatici all season si comportano generalmente bene in accelerazione e frenata sulla neve, ma restano meno efficaci nella guida rispetto alle invernali pure; performance accettabili anche in condizioni climatiche estive, dove non perdono troppo in confronto alle coperture specializzate, mentre invece spesso qualche neo c’è su fondi bagnati con temperature alte.