In estate, 6 italiani su 10 si dedicano alla riscoperta del piacere della prima colazione. Durante l’anno dovendo ottimizzare le proprie giornate, siamo costretti a sacrificare l’importante momento della colazione. Ma da un sondaggio di Isola Bio Lab, l’osservatorio che analizza i trend legati al mondo della colazione, risulta che in questo periodo il 61% delle persone decide di riscoprire l’importanza del primo pasto, a livello sia fisico che psicologico.
Una vita frenetica caratterizzata da ritmi estenuanti, tra impegni lavorativi improrogabili e routine quotidiana, l’obbligo di rimanere costantemente reperibili ed iperconnessi. Oltre il 70% degli italiani riconosce in questi elementi le cause di una vita insoddisfacente, andando ad identificare l’estate come un’occasione per recuperare il tempo perduto (53%), potersi quindi dedicare ad attività accantonate a causa della quotidianità. La riscoperta del piacere di concedersi una lunga colazione è, per oltre 6 italiani su 10 (61%), una di queste.
Lo studio che fornisce questi dati è stato realizzato con metodologia WOA (Web Opinion Analysis), attraverso un monitoraggio di oltre 100 fonti fra testate, magazine, blog internazionali ed un pool di 30 esperti tra dietologi e nutrizionisti per analizzare il fenomeno della colazione in correlazione al periodo estivo e di vacanze.
CENNI STORICI – L’America ci ha regalato due ingredienti principe della colazione: il cioccolato, arrivato in Europa nel 1523, e il caffè, che ha fatto la sua comparsa nel XVIII secolo. La colazione italiana con cappuccino e croissant, stranamente, è nata a Vienna. Il cappuccio è stato ideato dal frate cappuccino Marco d’Aviano, mentre la brioche è stata ideata dai pasticceri di Vienna con il nome di “kipferl” (“mezzaluna”), per festeggiare la vittoria sui Turchi (che nella bandiera hanno proprio il simbolo della mezzaluna).
La tipica colazione mediterranea è considerata dai nutrizionisti tra le più equilibrate, sane e leggere, proprio perché segue gli stessi principi della dieta omonima.
Non devono mancare i carboidrati, che rap-presentano il 50% circa delle calorie introdotte; i lipidi, cioè i grassi, che troviamo nella frutta secca e nei latticini, ad esempio; le proteine, che troviamo nei latticini, nel muesli, in parte anche nei cereali; le vitamine e i minerali, che provengono dalle fonti vegetali, come la frutta e i cereali integrali oltre che dal latte o yogurt o dalle bevande vegetali; le fibre, di cui sono ricchi i cereali integrali e la frutta (dalle raccomandazioni della Fondazione Veronesi).
La Continental Breakfast è la colazione più diffusa nei Paesi europei e in particolare da noi in Italia. Solitamente prevede bevande calde, pane, fette biscottate, brioche, marmellate in monoporzione. L’English Breakfast è una colazione molto più sostanziosa. Oltre agli alimenti previsti dal continental breakfast sulla tavola sono presenti succhi di frutta fresca o sciroppata, yogurt, formaggi, affettati, uova cotte in molti modi, cereali, persino salsicce, salami cotti, pomodori, fagioli e per finire anche torte da colazione, come il plum cake.
SONDAGGIO – Cosa si vorrebbe fare in estate? Oltre 7 italiani su 10 (73%) desiderano trascorrere maggior tempo con gli amici. Alcuni (64%) sognano di viaggiare e visitare luoghi lontani, mentre oltre la metà (53%) vuole destinare più tempo alle attività a cui durante l’anno non riesce a dedicare la giusta attenzione. In quale momento della giornata si svolgeranno maggiormente tali attività? La mattina (36%) è la fase dove si concentreranno le maggiori attenzioni, seguita dalla notte (27%) e la sera (24%). Quali sono le principali attività mattutine? Una colazione ricca e a cui dedicare più tempo risulta essere la priorità per oltre 6 italiani su 10 (61%), mentre i più pigri vogliono dedicare la prima parte della giornata al riposo (48%). I più atletici, invece, opteranno per una corsetta mattutina (43%) utile per smaltire le tossine accumulate il giorno prima.
Consumata in totale tranquillità durante i giorni di riposo, una buona colazione può migliorare di molto la qualità della vita, anche più di quanto si pensi. E’ un momento che si può dedicare a sé stessi o in condivisione con la propria famiglia ed amici, da poter sfruttare durante il tempo libero estivo. Il 77% degli italiani ne apprezza la possibilità di potersi fare del bene e curare così il proprio benessere, mentre il 53% ne loda l’aspetto conviviale, come momento intimo da condividere con i propri cari. La prima colazione è un momento importante per gli italiani, da riscoprire a partire dal periodo estivo: si sta insieme, si guarda alla giornata che sta iniziando, si chiacchiera e ovviamente si mangia. Dall’indagine condotta da Doxa per AIDEPI, l’Associazione delle industrie del dolce e della pasta, emerge l’esistenza di un vero e proprio “fattore famiglia” che influenza, positivamente, l’approccio al primo pasto della giornata. La colazione diviene, in tal modo, simbolo di “identità familiare”.
Il benessere legato alla colazione è dovuto anche al momento della giornata durante il quale la si consuma, molto apprezzato dagli italiani in vacanza: la mattina rappresenta infatti il momento di massima felicità (32%), quando si pregusta una giornata che si prospetta all’insegna della spensieratezza e da trascorrere in totale libertà. “La colazione può predisporre l’individuo ad affrontare un giorno positivamente ed all’insegna della felicità” afferma Tim Sharp, psicologo e professore presso la UTS School of Management e Chief Happiness Officer di The Happiness Institute, organizzazione australiana che punta ad accrescere la felicità nei singoli, nelle famiglie e nelle aziende. Sono molti gli uomini e le donne di successo che consigliato questa pratica salutare, da Blake Lively a Richard Branson, padre del colosso fondatore Virgin, da esperti internazionali a testi specializzati: sono tanti gli esempi che testimoniano che il fare una sana e corretta colazione sia una delle tante strade che portano ad essere felici.
Dedicare il giusto tempo alla prima colazione è una buona abitudine da dover riacquistare non solo in estate, ma durante tutto l’anno. Numerosi studi hanno dimostrato che i bambini e i ragazzi che consumano quotidianamente un primo pasto completo e bilanciato – composto quindi da prodotti a base di cereali, bevande vegetali o derivati e da frutta – sono più attenti a scuola e hanno migliori prestazioni intellettuali e sportive. Un’analisi di 54 studi, inoltre, ha dimostrato che la colazione aiuta a migliorare la memoria: secondo il parere di Mary Beth Spitznagel, ricercatrice del dipartimento di Scienze Neuropsicologiche della Kent University, ci sono prove concrete che essa sia collegata ad un aumento delle funzioni cerebrali, inclusi concentrazione e linguaggio. Tra le preferenze nelle tavole degli italiani a colazione al primo posto troviamo il caffè (60%) seguito da cereali (52%), succhi e bevande vegetali (47%), biscotti (41%) e fette biscottate (28%).
IL DECALOGO DELLA FONDAZIONE VERONESI – Dopo il digiuno notturno la prima colazione è un ottimo modo per iniziare la giornata con vigore fisico e lucidità mentale.
Diversi studi hanno trovato una correlazione tra il fare colazione e una migliore efficienza nelle funzioni cerebrali, in particolar modo in bambini e adolescenti. Inoltre dati diversi indicano che il consumo regolare della prima colazione favorisce un miglior equilibrio nutrizionale generale, un miglior controllo glicemico (zuccheri nel sangue), una minor insorgenza di sovrappeso e obesità e un minor rischio cardiovascolare.
Frutta e cereali preferibilmente integrali, fonti soprattutto di carboidrati e fibre, devono essere i principali protagonisti in una colazione sana; oltre a fornirci energia facilmente utilizzabile, agiscono sul nostro senso di sazietà facendoci partire col “piede giusto” e limitando il rischio di assumere troppe calorie nei pasti successivi. Nella scelta dei cereali e derivati leggiamo bene le etichette dei prodotti che acquistiamo: meglio orientarci sui cereali al naturale e su prodotti da forno di preferenza da farine integrali o semi-integrali e che non contengano troppi grassi saturi (burro, strutto, olio di palma) o grassi trans (idrogenati) e troppi zuccheri semplici (glucosio, saccarosio, fruttosio). Ottima alternativa può essere una fetta di torta fatta in casa in cui possiamo scegliere gli ingredienti favorendo quelli più salutari. Nella tipica colazione all’italiana sono poi presenti il latte o lo yogurt naturale, che con proteine, grassi e micronutrienti, assicurano completezza e bilanciamento al pasto.