In Costa Azzurra, alle spalle di Cannes, poco prima delle prealpi marittime, Grasse è diventata dagli inizi del Novecento la patria dei fiori, delle essenze e di tutto quello che immaginiamo sia bello e accattivante in una vacanza nel sud della Francia. In questo scenario i profumi e le fragranze sono le stelle principali di un universo irreplicabile altrove.
Già nel Cinquecento Grasse era famosa per le essenze che si applicavano ai prodotti in pelle. Proprio per la grande disponibilità dei fiori, la cittadina ha dato natali a grandi storie imprenditoriali francesi. Come la Profumeria Galimard, fondatrice della corporazione dei guantai-profumieri che procurava essenze alla corte del Re Luigi.
A Grasse sussitono musei, laboratori e processi di estrazioni delle materie prime aromatiche, e anche la casa di famiglia dei profumi Molinard dove cinque generazioni si susseguono dal 1849. Entrare in residenze come questa significa fare un passo indietro nel tempo, nella campagna provenzale, per scoprire le diverse fasi della creazione dei profumi, attraverso automi a grandezza naturale e giochi interattivi.
Da Molinard poi, nei laboratori, si può addirittura creare la propria essenza personale mescolando gli ingredienti preferiti.
Fragonard è una delle case produttrici più luminose nel panorama profumiero di Grasse. Proprio nella cittadina francese c’è il museo aziendale, il Museo Jean-Honoré Fragonard, che presenta le opere di tre pittori di Grasse, e il Museo Provençal du Costume et du Bijou. Dalla vendita diretta di prodotti profumati ai turisti che cominciavano a scoprire il fascino della Riviera nascerà nel 1926 la Parfumerie Fragonard. La scelta del nome del celebre pittore originario di Grasse, Jean-Honoré Fragonard (1732-1806), è un omaggio che Eugène Fuchs volle allora rendere tanto alla città di Grasse che l’ha accolto con la sua famiglia, che alla raffinatezza delle arti del XVIII secolo. Questa scelta sottolinea inoltre la volontà di inscrivere l’attività nel rispetto delle tradizioni.
Ogni anno l’azienda dedica collezioni e grandi celebrazioni a un’essenza particolare. L’anno scorso è stato il momento della lavanda, simbolo stesso della Provenza, quest’anno è invece il momento della magnolia.
Jeanne en Provence (foto in apertura di servizio) è un marchio dell’impresa familiare Groupe ARTHES, di Grasse.
Il suo fondatore, Bernard Perrin, è stato sempre profondamente convinto che la profumeria pregiata francese dovesse essere conosciuta da tutti. Fu così che nel 1978 decise di creare la sua società nella città di Grasse, con l’intento di proporre profumi francesi di alta qualità accessibili a tutti.
La passione per la profumeria pregiata si trasmette di generazione in generazione. È infatti Thibaud, figlio del fondatore e Direttore della società dal 2008, che ha pensato alla creazione di un nuovo marchio.
MUSEO DEL PROFUMO – Un museo unico al mondo è stato creato nel 1989 e rinnovato nel 2008. Si chiama Museo Internazionale della Profumeria, non poteva che trovarsi a Grasse, culla della profumeria di pregio.
Unico nel suo genere, il MIP è la prima istituzione pubblica dedicata alla salvaguardia ed alla promozione del patrimonio mondiale degli odori, degli aromi e dei profumi.
Luogo vivo della memoria, il Museo Internazionale della Profumeria affronta la storia del profumo nei suoi differenti aspetti: materie prime, fabbricazione, industria, innovazione, commercio, design, marketing, usi. Il profumo si esprime anche attraverso favolosi oggetti provenienti dai cinque continenti, come opere d’arte, tessuti, reperti archeologici…
Il Museo Internazionale della Profumeria è inoltre un progetto architettonico innovativo di Frédéric Jung, che si sviluppa attorno ad un bastione del XIV secolo e all’hôtel particulier (palazzo signorile) Pontevès, ovvero su una superficie di 3500 m², con giardini e terrazze in un quadro paesaggistico d’eccezione.