L’Organizzazione mondiale del turismo ha rivelato che la Thailandia è la destinazione turistica asiatica dove i turisti spendono di più. Questo perché nei 57 miliardi di dollari spesi nel 2017 dagli stranieri in loco ci sono esperienze coinvolgenti e location mozzafiato.
Quindi più soldi spesi in Thailandia che in Corea, Giappone o Cina. Nel paese del sud-est asiatico conosciuto per le spiagge tropicali, gli opulenti palazzi reali, le rovine antiche e i templi dei Buddha, ci sono ville private da sogno, hotel inimmaginabili altrove e tante comodità e amenità lussuose che la rendono il paradiso degli spendaccioni internazionali. Proviamo a sintetizzare le location esclusive da non mancare in un ipotetico viaggio nella capitale Bangkok.
BANGKOK – Il Waldorf Astoria Bangkok è situato nell’ultra-moderno Magnolias Ratchadamri Development, ha un ristorante panoramico e 2 bar, un centro benessere di lusso, piscina esterna a temperatura controllata ed eleganti sale per riunioni e matrimoni.
Al Waldorf Astoria Bangkok, hotel progettato dall’architetto André Fu per essere un viaggio visivo, fornendo un ambiente stimolante e soffitti alti, ci sono camere non inferiori ai 50 mq con finestre dal pavimento al soffitto. Completato dal ristorante con una vista dal 55esimo piano e dagli esclusivi trattamenti con prodotti della Waldorf spa, e le diverse impostazioni negli ambienti con luce naturale, l’hotel fornisce anche un concierge personale per l’intera durata del soggiorno.
Al Conrad della capitale ci sono suite decorate e arredate con accenti in stile thailandese, solitamente con una parete di vetro a tutta altezza che separa la camera da letto dal lussuoso bagno, dotato di doccia, vasca autoportante e lavabo in granito.
Il City Terrace Pool Restaurant offre pasti informali con una selezione di snack leggeri, bevande salutari e pasti e un accogliente lounge bar che domina la capitale con una vista esclusiva. Conrad Bangkok è proprio nel centro della città, a pochi passi da negozi e divertimenti, con una selezione di bellissime camere con decorazioni tailandesi, legni naturali e sete lussuose. Ai ristoranti, tra cui Liu e KiSara, si gusta un assaggio della cucina asiatica oltre a una varietà di opzioni internazionali. Iconico anche il Diplomat bar, luogo esclusivo di ritrovo della città.
Un lussuoso hotel a cinque stelle sul fiume a Bangkok è lo Shangri-La Hotel, un punto di riferimento dominante sulle rive del fiume Chao Phraya, che offre un rifugio strategico e di lusso per chiamare casa in città. L’hotel dispone di 802 eleganti camere e suite, 9 ristoranti e bar, Ammirerai l’alba e la fantastica vista sul fiume Chao Phraya e riposerai presso una splendida piscina all’aperto a forma libera immersa in una lussureggiante vegetazione tropicale dopo la colazione. Dq qui si prende un taxi fluviale e ci si immerge nel caos cittadino. Altrimenti si resta dentro a rilassarsi o ci si affaccia sul fiume presso il Salathip Restaurant dell’hotel mentre graziose esibizioni di danza classica allietano gli ospiti. In alternativa, buffet internazionale e fantastiche vedute di notte sulla Horizon Cruise.
Il Mandarin Oriental di Bangkok accoglie da 140 anni i viaggiatori che hanno seguito il fiume Chao Phraya per soggiornare nel leggendario hotel a cinque stelle in una delle città più eccitanti del mondo. Un rifugio di tranquillità sulle rive del fiume, senza tempo ma contemporaneo, classico e all’avanguardia, offre un esclusivo mix di lusso e comfort ci rende il migliore indirizzo di Bangkok.
Design impeccabile, lusso discreto, servizio eccellente e individualità in ogni suite. L’hotel più vecchio e venerato della città, che si affaccia sul fiume Chao Phraya (il fiume dei re) che scorre dolcemente, si rivela indimenticabile nella Suite Ambassador (nella foto sopra). Con una tavolozza fresca e accenti decorativi tailandesi, è sereno ed elegante in egual misura. Ma è il giardino d’inverno privato in vetro di ispirazione vittoriana che offre il maggior spettacolo, con le sue viste mozzafiato sul fiume e sui giardini verdeggianti sottostanti.
LA BIENNALE – Se siete da queste parti entro febbraio, da non perdere è la prima Biennale d’arte di Bangkok che ruota intorno al BACC, il centro artistico e culturale della capitale. Bangkok Art Biennale (fino al 3 febbraio del 2019) ha avuto anche Marina Abramovic con i lavori dell’Istituto Marina Abramovic in mostra insieme ad altre performance. Tema: arte e felicità. E dove se non a Bangkok?