16 Gennaio 2024

Singer Palace Hotel Roma, terrazze sulla città

Nell'ex palazzo headquarter delle macchine da cucire il nuovo boutique hotel della capitale.

16 Gennaio 2024

Singer Palace Hotel Roma, terrazze sulla città

Nell'ex palazzo headquarter delle macchine da cucire il nuovo boutique hotel della capitale.

16 Gennaio 2024

Singer Palace Hotel Roma, terrazze sulla città

Nell'ex palazzo headquarter delle macchine da cucire il nuovo boutique hotel della capitale.

Tra la famosa Via del Corso, la “Via Lata” dei Romani e Via Alessandro Specchi – il Palazzo Singer fu costruito a Roma nel 1930 dall’architetto Mario Loreti – e nacque dal desiderio di Sir Douglas Alexander, presidente della Singer Corporation, di ospitare la sede italiana delle famose omonime macchine da cucire.
 

Storia, design e ospitalità si fondono perfettamente nel Singer Palace Hotel Roma che si caratterizza per l’architettura Art Decò e i contemporanei dettagli dell’interior. Il Singer Palace accoglie gli ospiti con l’iconica scala “sospesa” – costituita da gradini e rampe autoportanti, realizzati in marmo Arabescato Corchia; la balaustra è realizzata in avveniristico croma luminio, con fregi in noce e moderna galatite, una plastica derivata dal latte, precursore delle odierne plastiche di sintesi. La lobby, invece, è stata realizzata in pannelli di noce scuro e impreziosita da inserti in marmo e una scultura metallica tridimensionale di impronta futurista ispirata ad Amerigo Tot, artista ungherese che negli anni ’50 ebbe il suo atelier a pochi passi dal Singer.


 

La trasformazione del Palazzo in Hotel è avvenuta nel 2018 con l’architetto Potito Michele Giorgio, grazie al desiderio della famiglia italiana Visocchi, che rappresenta ancora oggi la proprietà e gestione diretta. Oggi il Palazzo è il nuovo boutique hotel Singer Palace Hotel Roma. Con un DNA fortemente italiano e un team quasi totalmente femminile, il Singer Palace è lo straordinario punto di riferimento nella Capitale per chi desidera un’ospitalità di nicchia, ricercata ma al contempo familiare.
Punto di forza dell’hotel sono le due terrazze panoramiche, dove si trovano i servizi F&B: sul rooftop il Jim’s Bar, sapientemente capitanato dalla Bar Manager, Federica Geirola – Ambassador del brand Fabbri, che propone agli ospiti un’offerta mixology elettrizzante.

Mentre sull’altra si trova il Ristorante Le Terrazze guidato dallo Chef Alessandro Fiacco che propone i piatti della tradizione romana con un tocco contemporaneo.

In un gioco di in e outdoor – con tavoli e lounge interne ed esterne, sia il Bar che il Ristorante sono il “the place to be”, un punto di vista mozzafiato sulla città, sullo skyline di cupole e statue: dalla Colonna Antonina, a Montecitorio, dal Collegio Romano di Padre Athanasius Kircher, dal Vittoriano alla Chiesa di San Marcello, presente e vigile sullo sfondo, il palazzo del Quirinale, dalle tre bandiere.


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