Le Serre calabresi sono una zona collinare e montuosa della Calabria, compresa all’interno dell’Appennino calabro, nelle province di Catanzaro, Vibo Valentia e Reggio Calabria. Parco naturale delle Serre, istituito nel 1990 con legge regionale n.48 ma senza confini ben definiti.
Il comune di Serra San Bruno è al centro di questo territorio, con i suoi oltre 6mila abitanti costituisce un grosso centro di riferimento per tutte le attività, sorto attorno al prestigio dell’antica certosa di Santo Stefano. Tutte le testimonianze storiche rimaste sono sopravvissute al disastroso terremoto del 1783. Antiche architetture del periodo tardo-barocco e del neoclassicismo sono ancora visibili, con chiese e imponenti edifici nobiliari. In origine il patrono della città era san Biagio (nella chiesa Matrice sono conservate alcune sue reliquie) poi solo successivamente il titolo di patrono è stato attribuito a san Bruno.
Il borgo di montagna, situato in provincia di Vibo Valentia, è particolarmente apprezzato dai locali e dai turisti per il suo clima fresco d’estate (in media è a 800 metri sopra il livello del mare).
Famosa per la coltivazione e la trasformazione dei funghi, Serra è anche origine di una festa pagana “di ritorno”, secondo alcuni antropologi. Alla festa dei morti i bimbi del paese solevano anticamente scavare nelle zucche la forma dei teschi e chiedere soldi ai passanti. Un modo antico di divertirsi che forse si è trasformato nella tradizione americana di Halloween per effetto dell’emigrazione massiccia dal Sud Italia verso gli Usa tra l’Ottocento e inizi Novecento.