Elementi innovativi e accurati e la possibilità di godere della natura più avvincente e incontaminata del Centro America. Il Sandals Saint Vincent and the Grenadines – con vista sul mare blu cobalto dei Caraibi – apre oggi i battenti e accoglie i suoi primi ospiti per un’esperienza a contatto della natura, ispirata alla tradizione isolana e arricchita da emozionanti “Sandals Firsts” (ndr. servizi inediti per Sandals Resorts). L’apertura segna l’esordio di Sandals Resorts nei Caraibi orientali, a Saint Vincent e Grenadine, in gran parte ancora inesplorati. Circondato da alti pendii, il 18° resort all-inclusive del gruppo è un rifugio senza eguali, laddove gli ospiti, avvolti completamente da un ambiente naturale intonso, possono ritrovare facilmente il proprio benessere.
Design ed eleganza sono presenti in tutte le 301 camere e suite del resort finemente arredate, dove gli ospiti vengono accolti con un cocktail rinfrescante a base di rum e acqua di cocco. Le Vincy Overwater Two-Story Villas, concetto pionieristico per il brand, sono caratterizzate da ampi spazi che si sviluppano su due livelli direttamente sul mare, e offrono vantaggi specifici per quanti vi soggiornano, tra cui un tavolo sempre riservato al Buccan.
Le Beachfront Villas sono un rifugio tranquillo a pochi passi dalla spiaggia; all’interno, gli ospiti vengono accolti da calde tonalità neutre, texture organiche, materiali di provenienza locale e colori dalle gradazioni del blu che creano un legame armonioso con l’ambiente naturale dell’isola. Molte delle suite del resort dispongono di servizi di alto livello, dalla sala multimediale riservata e piscina privata a sale fitness personali con cyclette, tappetini per lo yoga e biblioteca dedicata a libri per il fitness. A questo si aggiunge un ulteriore servizio di alto livello, il maggiordomo, proprio del brand, che permette agli ospiti delle Butler Suite di vivere momenti memorabili.
Undici concept culinari permettono di conoscere la ricchezza gastronomica dell’isola. Buccan è un ristorante all’aperto, molto semplice e familiare. Lo stile di cottura, realizzato in pentole yabba di argilla locale, diventa il fulcro dell’esperienza: il cedro locale si trasforma e altre fonti sostenibili come le bucce di cocco vengono trasformati in carbone, mentre gli chef si affidano ad antiche tecniche culinarie per dare vita ad un menu che mette in risalto gli ingredienti locali “Vincy” usati per realizzare piatti stagionali pensati per la condivisione.
Scrimshaw sfrutta l’incredibile ricchezza di frutti di mare freschi dell’isola, e propone frittelle di strombo al curry dal cuore morbido, capesante con arachidi in salamoia coltivate localmente e zucca arrostita vegana con purea di lemongrass e tofu, semi di zucca speziati e salsa di cipolla rossa. Nel ricercato menu di cocktail, lo Scrimshaw Martini, creato per accompagnare i piatti a base di pesce fresco, e il Gin Tonica, con sentori che richiamano alla memoria la vegetazione dell’isola, con aggiunta di agrumi e vermouth aromatizzato al rosmarino e lime.
Parisol, un beach club con cucina all’aperto, serve frullati che incorporano il famoso superfood, il muschio marino, con frittelle di farina di manioca naturalmente prive di glutine e i “Bakes”, panini molto amati localmente a base di pesce salato e marmellata di guava. I piatti del giorno sono da assaporare al mare: dal tonno all’aguachile di cetriolo scottato al dentice, alla palamita, allo strombo e all’aragosta – serviti alla griglia, al vapore o fritti – accompagnati da riso al lemongrass e insalata di cavolo allo zenzero. Il ristorante è aperto anche a cena e per chi desidera assaporare un cocktail al tramonto. Imoro propone un nuovo concetto culinario, grab-and-go, e prende il nome da Arawak che significa “verde” e propone piatti salutari con particolare attenzione alle verdure fresche.
Le serate al Vincy si animano dopo il tramonto, sempre spettacolare. Three Jewels è uno dei cinque bar del resort, un inno allo spirito caraibico locale, con una proposta di 32 rum ispirati alle 32 isole della destinazione dislocate nel raggio di 51 km; ampia la proposta di rum distillati dei Caraibi orientali all’interno del menu, accompagnati al ritmo di musica che proviene da un’attenta selezione di vinili.
Crogiolarsi al sole di Vincy non è mai stato così piacevole, grazie alla piscina lineare di quasi 92 metri che, circondata da una folta vegetazione, collega la terrazza della lobby all’orizzonte. Le cabine, disposte lungo il perimetro, invitano gli ospiti a rilassarsi sorseggiando al fresco un ottimo cocktail, e le altre tre piscine del resort sono ugualmente immerse in una vegetazione lussureggiante.
All’esterno del resort, una caleidoscopica selezione di avventure: dallo spettacolo offerto da un’imponente cascata al divertimento sulle spiagge di sabbia nera vulcanica, dalla navigazione nelle limpide acque all’incontro con la ricca vita marina sott’acqua grazie al pluripremiato programma di immersioni subacquee illimitate offerte da Sandals. L’avventura è a portata di mano, ma agli ospiti viene anche garantita tranquillità e relax presso la Red Lane Spa dove è possibile provare trattamenti che sfruttano i minerali naturali presenti nella sabbia vulcanica del posto, per esfoliare e disintossicare. “Con le sue intense sfumature di blu e la sua incredibile bellezza, e un’estensione di oltre un milione di km2, il mare dei Caraibi era destinato ad essere esplorato – ha dichiarato Adam Stewart, Executive Chairman di Sandals Resorts International –. Il nostroSandals Saint Vincent svela questa meraviglia ancora poco conosciuta; siamo davvero fieri di presentare oggi non solo il suo fascino spettacolare, ma anche il calore e la gentilezza della sua gente. Qui c’è una gioia che ferve in tutte le 32 straordinarie isole dell’Arcipelago. Il resort è stato progettato per onorare quest’atmosfera, invitando all’esplorazione spensierata, al relax e alla connessione profonda”.