7 Aprile 2023

Saboris Antigus, in Sardegna turismo e cibo

In Trexenta e Sarcidano c'è un'area ricca di tradizioni ancora sconosciute. Caccia, latte e socialità da scoprire.

7 Aprile 2023

Saboris Antigus, in Sardegna turismo e cibo

In Trexenta e Sarcidano c'è un'area ricca di tradizioni ancora sconosciute. Caccia, latte e socialità da scoprire.

7 Aprile 2023

Saboris Antigus, in Sardegna turismo e cibo

In Trexenta e Sarcidano c'è un'area ricca di tradizioni ancora sconosciute. Caccia, latte e socialità da scoprire.

Sapori e tradizioni in Trexenta e Sarcidano, in Sardegna, è un progetto che si declina tutto l’anno sotto il nome “Saboris Antigus”. Oltre la manifestazione di novembre, il territorio è ovviamente aperto alle visite in ogni stagione. La scelta di aprire le antiche dimore e le chiese ai visitatori e ai turisti, di rendere visitabili i siti archeologici, di animare i centri storici con artigiani e hobbisti e dimostrazioni pratiche del loro lavoro, con l’esposizione e la vendita delle loro creazioni, ha fruttato molto interesse per quest’area sarda in provincia di Cagliari.

Mandas, borgo della Trexenta, nella parte centro-meridionale della Sardegna, un tempo ducato e snodo centrale dell’Isola, oggi splendida meta culturale.

L’evento enogastronomico cuore della manifestazione ha dunque l’obiettivo di promuovere i prodotti tipici e le eccellenze locali, oltre a far conoscere le piccole realtà dei paesi: il lavoro degli agricoltori, per esempio, che con grande impegno e maestria coltivano la terra con le tecniche tradizionali e producono prodotti genuini, che permettono di mettere sulle nostre tavole piatti dal gusto antico. Ogni Comune, attraverso le degustazioni, cercherà di presentare e valorizzare i propri piatti tipici e le produzioni locali, le proprie antiche segrete ricette.

La tavola diventa il mezzo, lo strumento attraverso il quale raccontare la propria antica storia. Fatta di religiosità e credenze popolari, di riti arcaici che si perdono nella famosa “notte dei tempi”, nei percorsi costellati di nuraghi che stanno riemergendo in tutto il loro splendore, grazie alle campagne di scavi.
E ancora, l’antico rito de “sa mullidura”: fare colazione con il latte appena munto, o far scoprire come si realizza in modo artigianale l’acquavite. Perdersi nei racconti della tradizione de “Su Sessineddu”, unica in Sardegna, in Italia, in Europa e forse nel mondo e dedicata a San Biagio. Un rito dal carattere propiziatorio durante il quale si chiede al Santo una speciale protezione, contro i malanni dell’inverno. La caccia alla giovenca e i festeggiamenti dell’Assunta, e tanti altri segreti del territorio che si potranno scoprire a Saboris Antigus.

Nurri era conosciuto fin dall’antichità per la maestria nella costruzione delle macine (le ‘mole’ sarde), indispensabili strumenti per la lavorazione di cereali, tra i prodotti di punta di questo paese a forte vocazione agricola.
Mandas, il museo in cui è sempre possibile respirare le atmosfere della cultura contadina: è Is lollas de is aiaiusu, il museo comunale inaugurato nel 2005 che rappresenta una tipica abitazione del passato, dove si scopre come si viveva e come si lavorava all’interno delle case della Trexenta.

Dopo un 2022 da record, con oltre 7 milioni di arrivi sull’isola, il Presidente della Regione Sardegna Christian Solinas è fiducioso per il raggiungimento di nuovi traguardi. E non si può trascurare il fatto che anche grazie a manifestazioni come questa le realtà del territorio sardo si stanno affermando a livello nazionale e internazionale, portando i paesi a essere conosciuti nel mondo.

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