La Gallura e l’Hotel Capo d’Orso Thalasso and Spa, il 5 stelle dedicato alle coppie di Delphina hanno avuto il prestigio di recente di essere al centro di un articolo-riscoperta da parte di un serioso quotidiano inglese, il Telegraph.
Per il pubblico britannico, l’avamposto del Mediterraneo del buon stile di vita italiano merita un viaggio, non solo per la bellezza del paesaggio ma anche come rigenerazione dello spirito. La Sardegna vista in questo momento come luogo per la meditazione e il “ricongiungimento con la natura”: segnale di come questa sia sempre più un’esigenza per le “nuove vacanze” per le quali l’isola italiana è una candidata ideale.
Già lo scrittore inglese David Herbert Lawrence nel 1921 aveva descritto questa terra così: “Il nord dell’isola è famoso per le sue montagne di granito e i massi scultorei che spuntano dalle pianure lungo la riva. Tale era lo scenario di Capo d’Orso, incastonato in 25 ettari di profumata macchia (arbusto), affacciato sulle limpide acque del Mediterraneo.”
Una delle grandi gioie di Capo d’Orso è la sua pletora di punti di balneazione – dalla mezzaluna sabbiosa di Cala Capra, alle quattro aree di pavimentazione in legno sopra l’acqua, ai miei punti preferiti – le minuscole calette di granito rosa che assicurano totale privacy.”
Oggi è possibile recarsi in Sardegna dalla terraferma, con auto, merci o soltanto per turismo con traghetti che portano verso le bellezze paesaggistiche, le spiagge bianche e il mare cristallino, lì dove l’isola soddisfa ogni tipo di vacanza: relax al mare, culturale, glamour, enogastronomica, sportiva. La convenienza di visitare questo “aggregatore” di servizi è che con una semplice richiesta si possono avere preventivi di singoli, gruppi in viaggio con e senza autoveicoli. Infatti, la posizione centrale dell’isola le permette di essere raggiunta comodamente via mare: i traghetti per la Sardegna partono infatti da diversi porti del mar Tirreno ma anche dalla Corsica, dalla Spagna e dalla Sicilia.
Il clima mediterraneo di questa regione italiana regala inverni miti ed estati secche. Si va dalla temperatua massima media di 17 gradi a marzo, a un caldo lungo la fascia costiera che in piena estate supera i 30 gradi, sopportabili in maniera gradevole grazie all’alto tasso di ventosità. La bassa umidità consente anche di svolgere normali attività tutto l’anno in prossimità della costa, mentre nelle zone interne il clima rigido invernale è più frequente. Incredibile l’incidenza delle piogge sull’isola: si va da una media di soli 7 giorni mensili in inverno a circa 2 nei mesi centrali dell’anno.