Il claim è “Pensa in grande”, Think Big e il nuovo Quark Hotel Milano davvero è qualcosa di grande alle porte della città. Dopo oltre due anni di ristrutturazione e un restyling totale, promossi dalla proprietà, Colliers Global Investors, riapre le porte uno degli hotel che ha fatto la storia dell’accoglienza business nella capitale morale d’Italia, inserito nel verde del Parco Sud. A guidare il progetto – che si colloca in un’importante area di riqualificazione – la società di gestione alberghiera Aries Group. L’obiettivo? Far crescere l’offerta ricettiva milanese, con una formula ibrida in grado di soddisfare esigenze di lavoro e di svago.

Un centro congressi su tre livelli, con una superficie complessiva di 6.200 metri quadrati, 42 sale meeting di cui 2 plenarie da 800 e 1.450 metri quadrati, quest’ultima in grado di ospitare oltre 1.500 persone: a Milano non esiste nulla di più grande.


Forte di un progetto innovativo e trasversale – che guarda al futuro di Milano come capitale degli affari, della moda e del design, ma anche come metropoli glamour e divertente, perfetta per un weekend di piacere – Quark Hotel Milano è stato completamente ripensato come una struttura ibrida: un hub extra-confortevole per la clientela business, una soluzione unica in città per gli eventi (il centro congressi su tre livelli ha una superficie complessiva di 6.200 metri quadrati), una situazione accogliente e dinamica per trasfertisti e long-stayer, un’alternativa verde e fuori dagli schemi per i turisti che non rinunciano a comfort su misura e preferiscono non stare in pieno centro città, ma vogliono raggiungerlo rapidamente.


Le cucine invece sono affidate all’executive chef Moreno Ungaretti, 43 anni, di Barga (Lucca), forte di un curriculum denso di esperienze in importanti strutture alberghiere.
A disposizione degli ospiti, oltre al ristorante Morbido, un salone per eventi e banchetti, una sala per le colazioni inondata di luce naturale (La Veranda), un lobby bar ideale per un pranzo veloce, un caffè, un aperitivo o un dopocena, e un Grab&Go aperto 24 ore su 24, con proposte di qualità dolci e salate.
Nel rinnovato Quark Hotel Milano sono gli spazi interni a fare la differenza: qui le camere dal design contemporaneo, ampie e confortevoli (283 in totale) dialogano con aree comuni e ristorative completamente ridisegnate, per andare incontro alle esigenze di una clientela giovane, che ama la condivisione degli spazi e le occasioni di incontro. L’intero progetto è stato curato dallo studio di architettura CaberlonCaroppi, con sede a Milano, sotto la guida del gruppo di management Aries. L’approccio dello studio ha tenuto conto del contesto urbano in cui è collocato l’edificio, per un risultato finale in cui il design coniuga la piacevolezza estetica con la funzionalità e l’utilizzo di linee essenziali e pulite. Nelle ampie suite (difficile trovarne di più spaziose a Milano), così come nelle aree comuni, i colori, le decorazioni e i materiali sono stati armonicamente scelti per offrire agli ospiti ambienti freschi e insieme accoglienti. Particolare importanza è stata data ai materiali e ai tessuti selezionati, con texture dall’effetto naturale e accostamenti cromatici tra i toni caldi della terracotta e quelli più freddi del grigio. L’hotel conta 16 camere Superior di 28 mq, 128 Junior Suite di 36 mq, 60 Family Suite da 44 mq, 12 Apartment Family Suite da 66 mq e infine 52 camere dello Studios’ Floor al 5° piano (da 36 a 50 mq), destinate a soggiorni ibridi e long stay, e affiancate a questo scopo da una living room attrezzata con microonde, sharing table, lavelli, vending machine. Una palestra completa, per ora, la rosa dei servizi. Gli animali sono ammessi su richiesta.


Sostenibilità di sostanza. La sostenibilità per il nuovo retreat urbano è una scelta che prende forma in una cornice esterna verdeggiante e si concretizza su più fronti, a cominciare dalle partnership con operatori del settore come Ethic Ocean, organizzazione ambientale senza scopo di lucro attiva nella salvaguardia dell’oceano e delle sue risorse. A questo proposito, è al via in hotel la campagna “Green Choice” che incentiva il risparmio idrico e prevede donazioni da parte dell’hotel all’organizzazione. Un’altra collaborazione è quella con Treedom, l’e-commerce italiano che permette a persone e aziende di piantare alberi in tutto il mondo e seguirne online la storia: l’anno scorso è nata la foresta Aries, mentre il 2023 sarà l’anno della “foresta Quark”. È in fase di attivazione il “banco alimentare” con la Croce Rossa, grazie al quale il cibo rimasto – ben conservato e impacchettato – verrà ridistribuito nelle mense sociali. Queste iniziative si affiancano a una serie di buone pratiche interne, che spaziano dalla scelta di essere il più possibile plastic free (nelle camere la plastica è assente al 99%, l’1% è plastica riciclata, inoltre sono utilizzati dispenser ricaricabili, bottiglie e bicchieri in vetro o plastica riciclata, involucri di carta riciclata, mentre, al di fuori delle camere, cannucce, bottiglie e contenitori in plastica sono sostituiti da vetro, carta o altro materiale riciclato) fino alla raccolta differenziata nelle cucine e nel back office. Tra i progetti in fase di implementazione, il servizio di mobilità alternativa che presto affiancherà ai servizi classici già offerti dall’hotel con una flotta di mezzi elettrici a disposizione degli ospiti, tra cui scooter, e-bike e monopattini, tutti noleggiabili in reception.