C’è un tour operator in Basilicata, precisamente a Policoro in provincia di Matera, che organizza giri turistici alla scoperta dei sapori legati al territorio e alle storie di impresa. Si chiama Welcome Lucania e ha da poco presentato “Il Gran Tour dei Musei d’Impresa“, il grande progetto museale volto a valorizzare il patrimonio imprenditoriale e culturale del Sud Italia.
Promosso da quattro importanti musei d’impresa del Sud Italia (Museo Essenza Lucano, Museo della Liquirizia Amarelli, Museo del Pane di Vito Forte, Museo del Confetto) e patrocinato dall’associazione Museimpresa, l’iniziativa è stata presentata al Mercato Centrale di Milano da Umberto Montano (presidente di Mercato Centrale), Francesco Garofalo (presidente Welcome Lucania), Francesco Vena (Ceo Lucano 1894) e Antonio Calabrò (presidente Museimpresa).


“Il Grand Tour dei Musei d’Impresa è un prodotto innovativo che coniuga l’eccellenza imprenditoriale del Sud Italia al patrimonio culturale, enogastronomico e paesaggistico. Un nuovo modo di visitare e valorizzare territori già noti al turismo, con una visione diversa– spiega Francesco Garofalo, responsabile di Welcome Lucania – Il tour è stato strutturato per essere immersivo, esperienziale e posizionarsi come nuova proposta che i mercati del turismo richiedono. Possiamo confermare che il nostro è un nuovo modello nato da sinergie imprenditoriali che valorizzano il Made in Italy apprezzato nel mondo”.

Museo Essenza Lucano è lo spazio espositivo che ripercorre la storia del celebre Amaro Lucano e della Famiglia Vena, da quattro generazioni alla guida dell’azienda. Un viaggio tra passato e presente alla scoperta di un antico saper fare e di un prezioso territorio, attraverso un percorso multisensoriale suddiviso in cinque differenti aree tematiche (Lucania, Lucano, Amaro, Storia e Pacchiana) che accompagna i visitatori ad esplorare una delle più importanti aziende italiane, dalle sue origini ad oggi.
L’Amaro Lucano nasce a Pisticci nel 1894 dalla passione per l’erboristica del suo creatore, il pasticcere Pasquale Vena: un’essenza di più di 30 erbe aromatiche che da 130 anni racconta una storia fatta di tradizioni, arte e cultura.
Il Museo della Liquirizia Amarelli è una storia da toccare con mano, da leggere, da ascoltare, da vivere. Incisioni, documenti, libri, foto d’epoca ma anche attrezzi agricoli, oggetti quotidiani e splendidi abiti antichi a testimoniare la vita di una famiglia, che valorizza i rami sotterranei delle piante di liquirizia che crescono spontanee sulla costa ionica, e che diventano il palcoscenico di un museo unico al mondo.
Il Museo del Pane di Vito Forte rappresenta la prima esperienza museale legata al pane in Puglia. Sorge a pochi passi dalla Cattedrale di Santa Maria Assunta, dove è ubicato uno dei forni medievali più antichi di Altamura, in cui dall’età di undici anni, il giovanissimo garzone Vito Forte iniziava a coltivare il suo sogno, passando in bicicletta, per ritirare il pane impastato dalle massaie, e portarlo infine a cuocere in quel forno.
Il Museo del Confetto Giovanni Mucci è ospitato nella sede originaria della fabbrica Mucci, fondata nel 1894 da Nicola Mucci, nel cuore del borgo antico della città di Andria. Qui, negli anni ’30, furono creati i famosi “Tenerelli Mucci®”, piccoli capolavori dell’Arte Dolciaria, lavorati ancora oggi con la ricetta segreta di famiglia e patrimonio della città di Andria. Frutto della paziente e appassionata ricerca, raccoglie in quattro sezioni: documenti, utensili, macchinari e stampini per la produzione di confetti, caramelle e cioccolato.

Foto di apertura servizio: Francesco Patrizio per Amarelli