Oggi è sede di matrimoni e feste sontuose. Ma l’Hotel Villa Cipressi a Varenna, sul lago di Como, è una location unica nel suo genere dove potersi rilassare con buona cucina e SPA. La villa è caratterizzata da uno splendido giardino botanico che circonda la struttura e la rende un luogo da favola.
Un complesso di edifici e giardini ricchi di storia costruiti principalmente tra il 1400 e il 1800.
Fra i vari proprietari vi fu la nobile famiglia Serponti, originaria dell’Isola Comacina che si trasferì nel 1169 quando fu messa a fuoco e fiamme dai Comaschi. Alla fine del ‘700 passò al Barone Isimbaldi; ma fu la famiglia Andreossi a occuparsi maggiormente della cura del suo Parco. Giunti nei primi anni del ‘900 ne furono proprietari Sir Astley e Sir Salton, per ultimo l’editore Accame.
Nel 1980 fu acquistata mediante una pubblica volontaria sottoscrizione dai Varennesi ed Amici di Varenna per essere destinata ad uso pubblico.
Di proprietà principalmente del Comune di Varenna ed minori enti pubblici, è gestita sapientemente dal Gruppo R Collection hotels che ne ha curato le opere di restauro nel pieno rispetto delle linee architettoniche preesistenti e combinando armoniosamente l’antico all funzionalità.
Un giardino dalla bellezza unica e dal valore culturale inestimabile. L’orto botanico di Villa Cipressi è un vero gioiello che racconta la biodiversità di ogni zona del paese, un mix di architettura contemporanea e giardini antichi.
Questa destinazione è un vero e proprio viaggio green per studiosi e appassionati.
Villa Cipressi è una meta per chi ama la natura, per chi la studia o per chi vuole scoprire una parte importante della storia del Lago di Como.
Ristoranti e giardini
A disposizione degli ospiti due ristoranti situati nella dimora storica dell’Hotel Royal Victoria: il Royal Gourmet con vista lago e il Victoria Grill con vista sulla piazza principale di Varenna.
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Un viaggio tra profumi e sensazioni incantate che trasforma il percorso nell’orto botanico in un progetto di design, realizzato con le piante autoctone che hanno accompagnato il parco negli anni.
