Cortina d’Ampezzo, in provincia di Belluno, anche d’estate è meta perfetta per relax e cibo della mente. La cultura e la possibilità di immergersi nella natura sono i suoi poli d’attrazione. Nelle Dolomiti, Cortina, come dimostra la foto d’apertura dell’opera di Cuoghi Corsello “Baule”, diventa ispirazione per tanti artisti. Ce ne accorgiamo partendo con la nostra visita estiva della mostra Pupille in inaugurazione per sabato 24 luglio 2021 nei boschi di Cortina d’Ampezzo (fino al 3 novembre). L’esposizione accompagna il visitatore alla scoperta del sentiero di Pian de ra Spines ed è ispirata al ricco patrimonio di leggende e fiabe connesse alla storia delle Dolomiti. Le opere degli artisti Benni Bosetto, Cuoghi Corsello, Dado, Maurizio Mercuri sono state realizzate appositamente per essere collocate nei boschi del sentiero, con l’intento di creare un percorso onirico dove il visitatore di ogni età potrà ritrovare la propria dimensione legata all’infanzia.



Benni Bosetto utilizza l’installazione sonora per diffondere nell’ambiente un canto a cappella, che ha la funzione di avvicinare il pubblico, e interviene anche con il disegno a matita sui tronchi di alcuni alberi disposti lungo il percorso. Il duo Cuoghi Corsello propone una serie di installazioni ispirate a un sorprendente immaginario fiabesco: per osservarle il fruitore sarà spinto ad abbandonare in alcuni tratti il sentiero principale, e si troverà completamente immerso in una dimensione naturale. Dado (Alessandro Ferri) dipinge con il colore oro uno degli alberi che danno forma al bosco con la finalità di coniugare la sfera fantastica del mondo delle fiabe con quella reale. Maurizio Mercuri si lascia ispirare da una nota leggenda legata alle Dolomiti, che illustra l’enrosadira: fenomeno apparentemente magico, che si ripete ogni giorno in coincidenza dell’alba e del tramonto, quando i raggi del sole accarezzano le cime delle Dolomiti, colorandole di rosa.
Jacopo Pertile, che è il licenziatario in Italia per TEDxCortina, porta nella località sciistica in estate la stessa ratio dei famosi talk pubblici della serie TED. Ne ha visti tanti (dal TED Woman di San Francisco in giù) e ha messo in piedi un talk davvero stimolante per l’estate 2021.

TEDxCortina quest’anno accoglierà speaker e ospiti in uno scenario mozzafiato, quello dell’ Area 5 Torri .
La colazione sarà servita al Rifugio Scoiattoli, situato davanti alle 5 Torri, all’estremità settentrionale dell’Altopiano formato dalle pendici dell’Averau e del Nuvolau. Confrontandosi sul tema “Breath” interverranno Massimiliano “Max” Sirena, alla sua settima partecipazione all’America’s Cup, MariaBeatrice Alonzi, Business & Career Coach da oltre 20 milioni di click, Andrea Pastorelli, Direttore Generale e CEO di Teach For Italy, organizzazione non profit Italiana collegata alla rete internazionale di Teach For All, Julija Samsonova, cantante lirica e founder Opera Class, Laura Pezzotta Head of Personalization Unit press Barilla Group, Maddalena Adorno Co-founder and CEO of Dorian Therapeutics, start-up biotech californiana che sta sviluppando un nuovo approccio terapeutico per combattere la senescenza cellulare e curare le malattie legate all’invecchiamento. Con loro anche Federico Fubini giornalista e vice direttore corriere della Sera, ed Eleonora Brizi, curatrice di arte digitale e crypto arte, founder di Breezy Art.

OSSERVATORIO ASTRONOMICO “HELMUT ULLRICH”. Info sui percorsi, orari di apertura della funivia e dell’Osservatorio: www.freccianelcielo.com
L’Osservatorio Astronomico di Col Druscié permette di osservare uno dei panorami più suggestivi ed emozionanti: il cielo. Nel cuore delle Dolomiti Patrimonio Unesco, a 1.780 metri di quota, ospita un telescopio Ritchey-Chretien da 40 cm di diametro e uno Schmidt Cassegrain da 28 cm di diametro. Appassionati, studenti e curiosi visitano annualmente l’Osservatorio per ammirare le meraviglie dell’universo da una postazione privilegiata, grazie a un cielo estremamente limpido e a un bassissimo inquinamento luminoso. L’Osservatorio Astronomico si raggiunge prendendo la nuova cabinovia Tofana – Freccia nel Cielo che dal centro di Cortina d’Ampezzo conduce in pochi minuti a Col Druscié.
L’esperienza tra le vette continua grazie all’apertura dell’intero impianto funiviario Tofana – Freccia nel Cielo: tutti i giorni è possibile spingersi fino ai 3.244 metri di Cima Tofana, l’unica vetta dolomitica raggiungibile direttamente con la funivia.
Il primo tratto dell’impianto, costituito dalla nuova Cabinovia Tofana-Freccia nel Cielo che collega Cortina a Col Druscié, sarà già attivo a partire da giovedì 24 giugno consentendo di raggiungere il Ristorante Col Druscié 1778, il Masi Wine Bar e l’Osservatorio Astronomico Helmut Ullrich.

Per i più sportivi e amanti delle attività outdoor, infine, grazie alla riapertura dei due tratti di funivia che collegano Col Druscié a Cima Tofana, numerose vie ferrate ed escursioni inquotagarantiscono uno spettacolo unico,tra antichi camminamenti risalenti alla Grande Guerra, fori nella roccia scolpiti dal vento e viste a 360° che insegnano a conoscere il grande territorio della Dolomia


Bisognerà aspettare l’inizio di settembre, invece, per GENESIS, l’evento ideato da Riccardo Gaspari e Ludovica Rubbini del SanBrite e dedicato alla riscoperta delle origini della cucina, che avrà luogo dal 10 al 13 settembrea Cortina d’Ampezzo.
Tre giorni a stretto contatto con la natura per un viaggio indietro nel tempo nel cuore delle Dolomiti per celebrare il buon cibo, la terra e l’ambiente, assaporando gusti autentici e vivendo emozioni sensoriali uniche, con la partecipazione di chef italiani e internazionali e appassionati di enogastronomia.
Durante i tre giorni, gli ospiti verranno invitati a spegnere i loro cellulari e a vivere esperienze emozionanti, in piena sintonia con il paesaggio alpino. Dallo yoga all’alba all’escursione in e-bike alle sorgenti, dalla performance dell’artista Stefano Ogliari Badessi (SOB) curata da Irene Baselli alla masterclass di Seedlip con Ben Branson e, ancora, dal workshop presso il caseificio Piccolo Brite al foraging con l’esperta Valeria Mosca, fino al momento clou: il pernottamento in tende riscaldate, con una cena attorno al fuoco firmata da Davide Di Fabio (Dalla Gioconda, Gabicce Mare), Franco Aliberti (Anima, Milano) e Riccardo Gaspari.
Per l’occasione, chef italiani e internazionali si alterneranno in una serie di appuntamenti a quattro e sei mani. Ad aprire le danze, la sera di venerdì 10 settembre ci saranno Valerio Serino (Tèrra, Copenhagen – DK) e Mikael Svensson (Kontrast, Oslo – N). Sabato a pranzo sarà la volta di Alessandro Gilmozzi (El Molin, Cavalese), seguito la sera da Jordan Bailey (Aimsir, County Kildare – IRL) che cucinerà con Riccardo Gaspari; mentre il pranzo immersi nella natura della domenica sarà a cura di Chita Perazzi, Sara Nicolosi e Cinzia De Lauri (AlTatto, Milano). A dare il buongiorno lunedì mattina, dopo la notte in tenda, sarà la colazione firmata da Stefano Ferraro (Loste Cafè, Milano).