20 Ottobre 2019

Ancona da vivere, tra orizzonti, vino e cultura

C'è il festival KUM! e la ricezione di classe al Grand Hotel Palace. Si degustano piatti e bevande tipiche al Wine Not? dove sapore è socialità.

20 Ottobre 2019

Ancona da vivere, tra orizzonti, vino e cultura

C'è il festival KUM! e la ricezione di classe al Grand Hotel Palace. Si degustano piatti e bevande tipiche al Wine Not? dove sapore è socialità.

20 Ottobre 2019

Ancona da vivere, tra orizzonti, vino e cultura

C'è il festival KUM! e la ricezione di classe al Grand Hotel Palace. Si degustano piatti e bevande tipiche al Wine Not? dove sapore è socialità.

Oggi, domenica 20 ottobre, termina il festival KUM!, con la direzione scientifica di Massimo Recalcati, dedicato alla cura in tutte le sue sfaccettature, che ha coinvolto con interesse cittadini e turisti di Ancona.

Il tema della terza edizione,  è l’origine della vita: dalla nascita di un figlio al ruolo della genitorialità, dalla nascita dell’individuo come soggetto alla costruzione dell’alleanza umana, dall’origine della vita sulla Terra alla formazione dell’universo tra mito e scienza.

Illustri presenze in città per l’importante avvenimento culturale: 60 relatori tra psicoanalisti e psichiatri, ma anche filosofi, antropologi, scrittori, teologi e biologi, da Guido Tonelli a Stefano Mancuso, da Luigina Mortari a Telmo Pievani, da Luigi Zoja a Silvia Vegetti Finzi.

Massimo Recalcati, professore all’Università Statale di Milano, è tra i più famosi psicoanalisti lacaniani italiani. Ad Ancona, con il festival Kum! porta cultura e riflessione. Per l’edizione 2019 in qualità di direttore scientifico ha tenuto un incontro alla scoperta di Jean-Paul Sartre e del suo grande romanzo filosofico “La nausea”. L’esistenza è dappertutto, noi siamo esistenza, ma non la si incontra mai. La nausea è l’esperienza attraverso la quale l’esistenza si svela nella sua più nuda e assoluta presenza.
Altro incontro, la lectio magistralis sulla melanconia che ci insegna che la vita può essere un luogo dove l’aria è irrespirabile. Il professore ha indagato sulle ragioni di questo rifiuto radicale e sulla verità profonda della melanconia.

KUM! è la parola che Dio rivolge a Giona e Gesù a Lazzaro: Alzati! In questa parola antica è riassunto il senso generale di ogni pratica di Cura: il rinnovamento della vita laddove la vita sembra morta, finita.

E da questa parola prende avvio la riflessione del festival, che le affianca il sottotitolo Curare, Educare, Governare, i tre mestieri impossibili secondo Freud, ampliando il campo dell’analisi della Cura a tutte le sue pratiche, cliniche e non.

LA MOLE – Quella che vedete in foto d’apertura è la Mole Vanvitelliana di Ancona, sede del festival scientifico ma anche luogo identitario della città adriatica. Il Lazzaretto di Ancona, detto anche Mole Vanvitelliana, è un edificio di Ancona progettato dall’architetto Luigi Vanvitelli nel 1733 a forma pentagonale. La settecentesca costruzione è un’isola artificiale situata nel porto di Ancona fin dalla sua origine l’opera fu progettata come una struttura polifunzionale: magazzino portuale, luogo di quarantena e fortificazione.

GRAND HOTEL PALACE – Completamente ristrutturato e riaperto ad Aprile 2017, un antico palazzo nobiliare cinque-seicentesco, situato nel centro storico di Ancona, a due passi dal Porto Antico e a distanza pedonabile da tutte le destinazioni importanti della città, ospita il Grand Hotel Palace Ancona.

Si trova nel cuore di Ancona con una vista mozzafiato sul golfo e il porto antico. 39 camere e 4 suite tematiche con un’anima ecofriendly e tanta tecnologia nel segno del comfort e della funzionalità. Il Grand Hotel Palace è la tappa ideale per il professionista in viaggio di lavoro o per un weekend tra arte e cultura.

Il Grand Hotel Palace Ancona si trova sul Lungomare Luigi Vanvitelli nel capoluogo marchigiano.

Ampie metrature, luce naturale, spazi per riposare, affacci esclusivi. Le 4 suite tematiche si trovano al quinto piano dell’hotel e sono un punto d’osservazione unico sulla città di Ancona.

Dal Trapizzino, il mitico fazzoletto di pizza croccante farcito con i piatti della tradizione italiana, alle ricette di mare di Gianfranco Pascucci, il calendario eventi del Wine not?, il wine bar dell’hotel aperto anche alla città di Ancona e tappa fissa per gli amanti del vino e gli appassionati gourmet, prosegue e ospita diversi appuntamenti.

La stagione inizia giovedì 24 Ottobre con la presentazione della guida Pizzerie d’Italia 2020 di Gambero Rosso, una fotografia del mondo della pizzeria contemporanea, con le sue mille sfaccettature, le nuove e le vecchie tendenze, le rivelazioni, i giovani che si fanno largo e i grandi nomi che continuano a fare scuola. Una serata condotta da Sara Bonamini (curatrice della Guida) e Michele Bernetti (titolare del Wine Not? e delle cantine Umani Ronchi), con la partecipazione di Stefano Callegari, noto maestro dell’impasto e autore del  Trapizzino®. Il mitico triangolo di pizza croccante inventato da Callegari e farcito delle più gustose ricette della cucina tradizionale italiana. Un appuntamento per gli amanti dello street food che potranno approfondire il mondo degli impasti e assaggiare per la prima volta ad Ancona i Trapizzini ispirati ai piatti della cucina romana e non solo. In abbinamento, i vini Umani Ronchi( Info e prenotazioni).

Da Serra dei Conti, nelle Marche, a Roseto degli Abruzzi, l’azienda Umani Ronchi ha una superficie vitata di 210 ettari tutti distribuiti lungo la costa dell’Adriatico, tra la collina e il mare: 185 km di filari e 10 vigneti, ciascuno con la sua vocazione e il suo terroir.

I vini Umani Ronchi sono delle eccellenze locali. La storia inizia negli anni Cinquanta nell’entroterra, nel cuore dell’area Verdicchio Classico a Cupramontana. La piccola società portata avanti dalla famiglia Bianchi-Bernetti è arrivata a possedere 210 ettarci nella costa adriatica. Le punte di diamante sono le qualità del Conero, dove i vigneti vicino alla costa beneficiano dell’effeto mitigato del clima marino e del suolo calcareo, e dei Castelli di Jesi, dove la valle è molto profonda e argillosa, una dimensione naturale per il buon Verdicchio.

Si prosegue lunedì 25 Novembre con lo chef Gianfranco Pascucci, Pina Sozio, curatrice della guida Ristoranti d’Italia di Gambero Rosso e Michele Bernetti che presentano il libro “Com’è profondo il mare”.  Consigli pratici per lavorare al meglio il pesce in casa e assaggi gustosi firmati dallo chef e abbinati ai vini Umani Ronchi. Com’è profondo il mare è anche il nome del programma di Gambero Rosso Channel, condotto da Gianfranco Pascucci, chef del ristorante Pascucci al Porticciolo di Fiumicino, Tre Forchette Gambero Rosso e Stella Michelin (per prenotazioni qui).

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Christian D'Antonio

Christian D’Antonio (Salerno,1974) è direttore responsabile della testata online di lifestyle thewaymagazine.it. Iscritto all’albo dei giornalisti professionisti dal 2004, ha scritto due libri sulla musica pop, partecipato come speaker a eventi e convegni su argomenti di tendenza e luxury. Ha creato con The Way Magazine e il supporto del team di FD Media Group format di incontri pubblici su innovazione e design per la Milano Digital Week e la Milano Design Week. Ha curato per diversi anni eventi pubblici durante la Milano Music Week. È attualmente ospite tv nei talk show di Damiano Gallo di Discovery Italia. Ha curato per il quartiere NoLo a Milano rassegne di moda, arte e spettacolo dal 2017. In qualità di giudice, ha presenziato alle manifestazioni Sannolo Milano, Positive Business Awards, Accademia pizza doc, Cooking is real, Positano fashion day, Milan Legal Week.
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