L’esperienza di viaggio è molto ampia e varia, grazie a un biglietto giornaliero che permette di sostare in varie località lungo il tragitto. Il Trenino Verde delle Alpi che unisce Italia e Svizzera, passa dal paesaggio montano a quello lacustre, con lo stesso biglietto infatti si può navigare in battello sul lago di Thun. Tra le acque blu del lago e la vista sull’Oberland bernese si ha l’impressione che il tempo si sia fermato.
Altra tappa da non perdere è il centro di Berna, specialmente a dicembre dove si anima con i numerosi mercatini natalizi. Nella capitale si può passeggiare per le vie caratteristiche ricche di eleganti negozi, si possono ammirare la Cattedrale, la Torre dell’Orologio. Per gli appassionati di architettura contemporanea è d’obbligo la vista al Zentrum Paul Klee realizzato da Renzo Piano, la sua architettura suggestiva si fonde perfettamente con le colline circostanti.
A pochi minuti di treno da Berna si può sostare nella vivace Thun, dominata da un caratteristico castello medioevale che offre una vista panoramica sulla città. Infine, dopo le tappe culturali e la gita lacustre è d’obbligo una passeggiata nella caratteristica Kandersteg ai piedi dell’imponente massiccio Blümlisalp, qua d’inverno si è completamenti immersi nella pace dei passeggi innevati.
Il Trenino Verde delle Alpi, che fa parte della flotta di treni della BLS, parte ogni due ore da Domodossola percorrendo la linea ultracentenaria del Sempione e del Lötschberg. Il trenino si inerpica in montagna offrendo visioni panoramiche attraverso ampie finestre sulle terrazze soleggiate del Vallese e le montagne dell’Oberland Bernese con Kandersteg. Sul lato nord delle alpi comincia la discesa verso il lago di Thun e il trenino raggiunge Berna, capitale federale della Svizzera con la città vecchia patrimonio UNESCO in poco più di 2 ore.
Testo e report fotografico a cura di Marta Ascani per The Way Magazine. Immagini aggiuntive di BLS Trenino Verde delle Alpi.