La giovane cantante, violinista e compositrice cubana Yilian Cañizares, che vanta importanti collaborazioni internazionali (primo tra tutti Chucho Valdés), il 15 novembre esce con il nuovo album di inediti dal titolo “ERZULIE” (Planeta Y / Absilone).
“Erzulie” è composto da 12 brani in cui l’eleganza del jazz incontra il ritmo della musica latina. Una commistione di culture diverse tra loro ma allo stesso tempo simili come quella haitiana, che ha ispirato l’artista, e quella cubana. L’album, inciso a New Orleans, è dedicato ad Erzulie, dea del pantheon del Voudon haitiano che personifica l’essenza della femminilità.
Yilian Cañizares, accompagnata da una band formata da musicisti di nazionalità e cultura diversa denominati “The Maroons”, esplora con questo nuovo progetto discografico il versante creolo della tradizione haitiana ricreando un interessante affresco musicale, espressione di un meticciato contemporaneo in cui una molteplicità di linguaggi e di suoni si sommano, l’elettronica si unisce all’acustico e i timbri si moltiplicano.
L’album è stata anticipato in radio dal singolo “Habanera“.
«Ho visitato Haiti per la prima volta nel 2017 per suonare al PAP Jazz Festival – racconta YILIAN CAÑIZARES – dove ho incontrato alcuni artisti locali fantastici come Boukman Eksperyans che mi hanno aiutato a scoprire la cultura musicale di Haiti e tutte le somiglianze con la nostra cultura cubana. Volevo esplorare ulteriormente la cultura creola e ho riunito una band dei Caraibi, dell’Africa e di New Orleans per creare il mio nuovo album».
Questa la tracklist di “Erzulie”: “Habanera”, “Contradicciones”, “Yemayà”, “Erzulie”, “Noyé”, “Lo que no digo ahora”, “Manos abiertas”, “Cimarròn”, “Gloria mìa”, “Cuando te digo adiós”, “Libertad”, “Yeyé”.
Yilian Cañizares è una giovane cantante e soprattutto violinista nata a Cuba, formatasi a Caracas (il benemerito “Sistema”) e perfezionatasi in Svizzera, dove si è trasferita e naturalizzata e dove si è affermata alla Montreux Jazz Festival Competition nel 2008. Yilian Cañizares già vanta un palmarès di tutto rispetto in materia di collaborazioni: Ibrahim Maalouf, Omar Sosa, Youn Sun Nah, Richard Bona, Chucho Valdés, Roberto Fonseca, Dhafer Youssef, El Comité. Ha al suo attivo tre incisioni a suo nome (“Ochumare” nel 2013, “Invocación” nel 2015, “Águas”, prodotto in collaborazione con Omar Sosa, nel 2018) e una quarta, di prossima uscita, “Erzulie”.