Teatro Ariston di Sanremo, si è tenuto il World Protection Forum 2021-2022 come stella polare per la vinificazione dei rischi in ogni declinazione dell’agire pubblico, imprendotoriale nonché sociale. Un summit sulla sicurezza con numerosi interventi di personalità di spicco fra i quali anche l’imprenditore argentino Christian Gaston Illan.
Un’intera giornata all’insegna di temi importanti basati sulla mission del format ovvero due punti cardini: il primo che il rischio è il comune denominatore del futuro dell’umanità. Il secondo è che l’essere protetti è un diritto fondamentale dell’uomo.
Kelony, è l’agenzia prima al mondo per quanto riguarda il calcolo del rischio e che ha dato vita al WPF. L’impegno di Kelony è la costante ricerca di neutralizzazione del rischio a sostegno di scelte e azioni per la salvaguardia costante in primis per la vita, come da loro claim “Life First!”.
È proprio per quanto riguarda il rischio l’intervento di Christian Gaston Illan si è focalizzato di come questo talvolta invece possa essere un fattore positivo: attraverso il racconto della sua storia e la consegna di un poncho argentino a Papa Francesco.
Di fatto nella vita “assumersi dei rischi” e affrontare le proprie paure può aprire scenari differenti. Ma come fare? Ebbene secondo il relatore tutto parte da due ingredienti fondamentali, ovvero l’amore e il coraggio. Un discorso motivazionale improntato sulla forza positiva della condivisione di idee.
Massimiliano Corsano, Comandante del Reparto Operativo dei Carabinieri per la Tutela Ambientale e la Transizione ecologica si è focalizzato sul difficile equilibrio tra sostenibilità e verità: gli “intangibles” e la gestione del rischio, individuando alcuni punti focali: “La valutazione del “rischio ambientale” – ha sostenuto – deve comprendere, oltre alle “classiche” matrici quali il suolo, il sottosuolo e le acque, anche beni ambientali sino a quel momento mai indagati (ecosistemi, biodiversità della flora e della fauna) o comunque poco approfonditi (aria). Stante la rilevata poliedricità della criminalità ambientale, la expertise investigativa del Comparto dell’Arma che si occupa di tutela ambientale ha dovuto infatti necessariamente estendersi ad ulteriori settori, dotandosi di inedite competenze.”
Letterio Saverio Costa, appartenente al Nucleo informatico della Polizia Postale ha approfondito una tematica che attualmente colpisce tutti, sia gli Stati, gli Enti, le Imprese, sia i semplici cittadini: i Cyber Attack rispetto ai quali è fondamentale limitare l’esposizione e scongiurare il blocco totale. In particolare, riguardo alle Aziende, esse “presentano due vulnerabilità che solitamente non vengono né mitigate né valutate: gli Operatori di Sistema e il ripristino in caso di blocco totale.
La maggior parte degli attacchi informatici, compresi quelli di tipo finanziario, infatti, vengono attivati da ignari operatori raggirati tramite tecniche di Ingegneria Sociale e, per le Aziende che non hanno ancora subito un blocco operativo, la Business Continuity e il Disaster Recovery sono a torto ancora considerati un costo inutile.”
Il prossimo appuntamento del World Protection Forum è già programmato per il giorno 10 marzo 2022 nella città più romantica al mondo, ovvero Parigi.