I matrimoni sono un business anche di bellezza. A Roma si è svolto un corso per formare wedding planner di alto livello con l’architetto dei matrimoni Angelo Garini e la wedding ed event planner Cinzia Ciani. Un mix di molte competenze e segreti del mestiere svelati da molti docenti, fra i quali anche Giulio Gargiullo, esperto di digital marketing, che insegna alle wedding planner a trovare clienti VIP nel mondo.
Fra le figure classiche per la formazione c’è Ceccotti Flowers, nome rinomato nella Capitale e non solo per il floral design. Poi c’è Daniele Ottaviani Ligh Designer, maestro indiscusso delle luci per eventi. E poi ancora Daniele e Alessia Sabatino per il banqueting, il fotografo David Vilella, la location manager Carla Palombi, Michaela Bianchi Hospitality Industry Consultant, Valentina Ricci Sweet Food Stylist, e l’Avvocato Maria Letizia Rosati. New entry di quest’anno è Giulio Gargiullo che “lancia” le wedding planner formandole con strategie di digital marketing internazionale per permettere loro di trovare clienti alto spendenti nel mondo. In particolare Gargiullo è esperto del mercato russo.
Così commenta Cinzia Ciani nota event planner e organizzatrice del corso: “Abbiamo ripetuto questa esperienza perché nella passata edizione abbiamo riscosso un tale successo che non eravamo riusciti ad accettare tutti gli iscritti. Il nostro corso vanta la presenza di Angelo Garini noto Architetto e creativo di eventi molto prestigiosi e molto noto anche per la sua presenza in molti programmi televisivi. Poi contiamo docenti che storicamente sono i numeri uno nel settore legato al wedding e che daranno le chiavi d’accesso della professione agli studenti”
Aggiunge Giulio Gargiullo esperto di digital marketing, classe ’79, che insegna alle future wedding planner a trovare clienti high spender: “L’Italia è una meta ambita del wedding tourism. Gli sposi internazionali che intendono sposarsi nel nostro Paese hanno un budget ben superiore alla media di quello degli sposi italiani. Ecco che il business è di fronte ai nostri occhi e le wedding planner, assieme a tutto l’indotto del matrimonio, devono accogliere al meglio questi sposi dai budget importanti. Prosegue Gargiullo:” I numeri parlano chiaro: nel Belpaese il wedding torism nel 2015 ha generato 7.043 eventi, con una media di 53.998 euro di spesa ad evento, per un totale di 380,3 mln di euro di fatturato stimato secondo i dati del Centro Studi Turistici di Firenze. Nel mio spazio nel corso insegno a come attrarre clienti high spender con tecniche avanzate di digital marketing e tecniche mirate promuovere i wedding planner che puntano a sposi VIP”.