Il cemento diventa arte e design e viene riconosciuto da Cedit con un premio ad hoc. Succede da Florim Flagship Store di Milano (Foro Buonaparte 14) dove ancora adesso è esposta l’opera vincitrice del premio “CEDIT per Object”:RETROSTORICO | Zuperfici Collection, 2017 del designer italiano emergente Duccio Maria Gambi (Nero design gallery di Arezzo). Il pezzo è fatto di pietra di Luserna e plastica laminata.

Il vincitore è stato selezionato all’interno della sezione “Object” di Miart, dedicata al design d’autore e da collezione.Duccio Maria Gambi è principalmente un designer di arredo e interni che lavora tra Firenze e Parigi. Ha esposto alla Biennale di Istambul nel 2012 ed è uno dei nuovi nomi del design più conosciuti tra l’Italia e l’estero. Lavora su commissione ad alcuni progetti da svariati anni (come il guerrilla project Chapitre Zero a Parigi con Mattia Paco Rizzi e Davide Testai) oltre ad avere la propria collezione di opere sempre in crescita.
La giuria – composta dal direttore del Triennale Design Museum di Milano Silvana Annicchiarico, il direttore del Design Museum di Londra Deyan Sudjic e l’amministratore delegato Florim Ceramiche Stefano Torrenti – ha premiato la realizzazione del designer Gambi con la seguente motivazione: “Per il recupero della storia del design, per la capacità di far dialogare naturalità e artificialità unendo il lavoro artigianale e manuale con quello industriale”.
RETROSTORICO, acquisita da Florim Ceramiche, resterà visibile negli spazi del Flagship in Foro Buonaparte per l’intero mese di aprile e sarà successivamente donata alla Collezione Permanente del Triennale Design Museum di Milano al fine di promuovere la cultura attraverso il sostegno dell’arte e del design.
Immagini per gentile concessione di PEPE FOTOGRAFIA.