Proprio da qui, dal palco del Teatro Ariston, sono nate le carriere di Eros Ramazzotti ed Elisa (prima cantava in inglese soltanto). E proprio stasera al Festival di Sanremo i due astri della musica italiana tornano al festival con gratitudine.
Mancano poche ore alla serata finale e nella sesta conferenza stampa si è cercato già di tracciare un bilancio finale della kermesse. Usando le parole di Virginia Raffaele “i bilanci è meglio farli alla fine per scaramanzia”.
Eppure la stessa co-conduttrice continua asserendo “Nonostante le tensioni che può dare Sanremo, ieri sera è iniziato quasi a mancarmi. So che mi lascerà un vuoto. Le cose che mi hanno divertito sono state le prove con l’orchestra e cantare nel backstage con gli autori”.
Difatti, per quante polemiche possa innescare questa manifestazione, non ci si crede che stia già volgendo alla fine. Il risultato che ieri sera ha registrato in termini di Auditel è sempre marcato da un leggero calo: 46,1% di share e di 9.600.000 telespettatori. Ma se si considerano i segmenti, la prima parte ha avuto una media di oltre 11 milioni con il picco nel duetto Baglioni-Ligabue che ha appassionato 13 milioni di italiani, un livello davvero ragguardevole.
Ma l’elemento sorpresa, questa volta, è costituito dalle nuove generazioni che, rispetto agli anni passati, seguono con più interesse la gara. Merito, per dirla proprio con l’aggettivo fruito da Teresa De Santis, direttrice di Rai Uno, dall’affrescatore del Festival: Claudio Baglioni il quale, anche oggi e pazientemente, ha risposto alla classica domanda. ‘Voglioso di fare un altro Festival? Se riuscissi a dormire per un mese di seguito potrei iniziare a pensarci, adesso non ho facoltà di rispondere’.
Sempre in tema di sguardi sul futuro, Claudio nazionale è più realista: “Se dovessi rifarlo, al Festival non riconfermerei 24 brani in gara, ma 20”.
Nemmeno il secondo co-conduttore, Claudio Bisio è avaro di dichiarazioni sulla domanda che gli viene posta. Relativa sul suo monologo: ‘L’ho fatto in teatro ed è stato riadattato. Va visto insieme al pezzo di Anastasio. Quello che mancava nel libro di Michele Serra era il figlio e l’idea degli autori è stata quella di unire il figlio. Una figata’.
Durante la conferenza stampa il vice-direttore di Rai1 Claudio Fasulo ha indicato l’ordine di uscita dei cantanti per questa ultima serata: Daniele Silvestri, Anna Tatangelo, Ghemon, Negrita, Ultimo, Nek, Loredana Berte, Francesco Renga, Mahmood, Ex-otago, Il Volo, Paola Turci, Zen Circus, Patty Pravo e Briga, Arisa, Irama, Achille Lauro, Nino D’Angelo e Livio Cori, Federica Carta e Shade, Simone Cristicchi, Enrico Nigiotti, Boomdabash, Einar, Motta. Ospiti della serata sono: Eros Ramazzoti ed Elisa.
Il vincitore, sempre come è stato annunciato dallo stesso Fasulo, verrà reso noto intorno all’1.10, insieme ai premi assegnati al miglior testo, il premio della critica ed il premio della sala stampa.
Testo a cura di Vincenzo Pepe