In occasione di Formula E, nasce a Roma Walking into the future: sui muri di Via Temistocle Calzecchi Onesti una storia di futuri possibili, aria pulita, mobilità sostenibile e istruzione accessibile, firmata dallo street artist italiano GeometricBang.
Anche per il 2023 UNICEF e Formula E si incontrano sul terreno della solidarietà e della sostenibilità, regalando alla Capitale – grazie alla curatela artistica e alla collaborazione con Yourban 2030 – un nuovo eco murales realizzato con pitture fotocatalitiche e purificatrici d’aria, per parlare alla città di ambiente e infanzia, ma anche della diretta connessione fra i due temi.
“Walking into the future” è il titolodell’opera creata dallo street artist italiano GeometricBang sulla facciata della sede del centro di formazione professionale ENGIM in via Temistocle Calzecchi Onesti, nel quartiere romano di San Paolo. Non un ecomurales qualunque, bensì un’opera di sensibilizzazione rivolta all’intera comunità, ai policy maker e al territorio che racconta, attraverso pattern di colori, immagini iconiche e figure stilizzate, i diritti dei bambini e degli adolescenti all’istruzione, all’aria pulita, a un mondo di pace e a un futuro migliore.
Non è un caso, infatti, che l’opera appaia sulle mura di un ente come l’ENGIM, che ha fatto della formazione, dell’inclusione, della solidarietà e dell’interculturalità la propria missione, e che con Walking into the future incontra Yourban 2030 – da 5 anni operativa in Italia, Europa e Stati Uniti nella diffusione dell’Agenda2030 attraverso le arti – e UNICEF, che in 190 paesi si occupa di assistenza umanitaria per i bambini più vulnerabili.
L’artista dell’ecomurales
Nato a Lodi, Italia nel 1984, GeometricBang inizia il suo percorso artistico con l’incontro nel 1998 con il mondo della graffiti, grazie ai tanti importanti writers che abitano e frequentano la sua città natale. Il suo lavoro si basa sul colore, lo studio delle forme e delle trame, che si mescola allo sviluppo di personaggi, animali, oggetti, che definiscono e caratterizzano il lavoro dell’artista.