Per il ciclo di appuntamenti a Roma “Luci su Massenzio, il 14 settembre 2024 presso la Villa di Massenzio ci sarà la rievocazione storica dedicata al rito funerario preparato per un miles (soldato) romano. La funzione religiosa ricostruita si riferisce a un guerriero dell’esercito di Costantino che compie il suo ultimo viaggio terreno accompagnato dai suoi commilitoni.

“L’’ultimo viaggio” è un evento di rievocazione storica dedicato alla valorizzazione della cultura e della civiltà tardo antica, nello specifico degli aspetti cultuali e religiosi romani del IV secolo. la ricostruzione storica proposta si basa su di una rigorosa ricerca delle fonti, dell’archeologia e dell’iconografia antiche.
Il progetto è organizzato dall’associazione Suodales APS in collaborazione con altre associazioni del panorama rievocativo italiano, dedite alla rievocazione della tarda antichità. L’evento, incentrato sulla rievocazione del funerale di un miles (soldato) romano dell’esercito di Costantino che compie il suo ultimo viaggio terreno accompagnato dai suoi commilitoni, ha inizio con il corteo funebre, seguito dalla cremazione e dalla deposizione delle ceneri all’interno del mausoleo. La cerimonia si chiuderà con il banchetto funebre.

Il complesso massenziano, una delle aree archeologiche più suggestive della campagna romana, si estende tra il II ed il III miglio della via Appia Antica ed è costituito da tre edifici principali: il palazzo, il circo ed un mausoleo dinastico, progettati in una inscindibile unità architettonica per celebrare l’imperatore Massenzio, lo sfortunato avversario di Costantino il Grande nella battaglia di Ponte Milvio del 312 d.C..
Attività a cura di: Francesca Romana Cappa – Ersilia Maria Loreti in collaborazione con Associazione Suodales. Villa di Massenzio
Via Appia Antica 153 – 00179 Roma
Sabato 14 settembre 2024
Ore 18.30
Si specifica che il sito sarà aperto dalla mattina alle 10 alle 22 – Ultimo ingresso ore 21.30
Attività e ingresso gratuiti per tutti
Organizzazione: Sovrintendenza Capitolina in collaborazione con Zètema Progetto Cultura