Tre stagioni per 32 episodi hanno creato già un mito. Mr. Robot è una serie televisiva statunitense di genere drammatico-thriller, creata dallo sceneggiatore Sam Esmail e trasmessa dall’emittente USA Network. Acclamato dalla critica, plurinominato con due Emmy® (Rami Malek, miglior attore protagonista, e Mac Quayle, per la miglior colonna sonora originale), vincitore di due Golden Globe® (miglior drama series e Christian Slater, miglior attore non protagonista).
«Mr. Robot» è al capitolo finale, il quarto. Negli Stati Uniti ha debuttato su USA Network il 6 ottobre. In Italia arriva pochi giorni dopo: il 15 ottobre, alle ore 21.15, su Premium ACTION e prosegue in day&date per le successive puntate.
Nel cast, Malek (Oscar® come migliore attore protagonista nel biopic Bohemian Rhapsody), Slater, il mitico Bobby Cannavale, Grace Gummer (talentuosa figlia di Meryl Streep), Portia Doubleday, Carly Chaikin, Martin Wallström, Michael Cristofer e BD Wong.
La terza stagione aveva esplorato le motivazioni di ogni personaggio e la disintegrazione della relazione tra Elliot Alderson e Mr. Robot.
Il claim della quarta è “Goodbye, Friend” e l’incipit afferma “È l’ora di porre fine a questa guerra una volta per tutte”.
Che fine faranno Elliot, Mr. Robot e la fsociety? Tutto si svolge nella settimana di Natale del 2015: Elliot e Mr. Robot decidono di colpire l’élite dell’élite. Un proposito che li rende immediati obiettivi di entità come Whiterose e l’Armata Oscura, lo spietato Phillip Price e l’intero apparato della E Corp, ed altre potenze del terrore. Qualsiasi pericolo attenda Elliot ed il suo folle alter ego, è abbastanza per far sì che persino il lato Robot dell’hacker si allarmi.
Su Variety, Daniel D’Addario, che ha visto in anteprima Unauthorized, il primo episodio, ha scritto: “Esmail adopera la macchina da presa con una sicurezza mai vista prima. La quarta stagione è un film muscolare e, per inciso, con le migliori riprese di sempre di New York”.