La mirabile parabola del jazz sudafricano ha raggiunto Jazz Mi l’altra sera con lo spettacolo coinvolgente di Shabaka & The Ancestors.
Lo show si è tenuto al Teatro dell’Arte in Triennale, con il fulcro della performance basato attorno al disco “Wisdom of the Elders“. Si tratta di un album registrato a Johannesburg nel 2015 durante uno dei tanti viaggi che ha fatto Shabaka Hutchings per immergersi nel ricco patrimonio musicale del paese sudafricano.
Questo slideshow richiede JavaScript.
“L’idea che sta alla base di questo album è quella di presentare il linguaggio musicale che normalmente associo alle mie band in Inghilterra in un contesto di musicisti SA e sensibilità musicali”, spiega Shabaka Hutchings, leader della band.
L’album è un salmo in nove parti. Un episodico svincolo di un viaggio sonico attraverso l’Atlantico. 8 uomini in uno studio a Johannesburg; un sax tenore, un sax alto, una tromba. Uno alla voce, uno al piano, un basso, uno alle percussioni e uno alla batteria.
Ecco la line-up dal vivo ritratta dall’obiettivo del nostro fotografo Gianni Foraboschi.
Shabaka Hutchings – Tenor Sax
Mthunzi Mvubu – Alto Sax
Mandla Mlangeni – Trumpet
Siyabonga Mthembu – Vocals
Nduduzo Makhathini – Rhodes, Piano
Ariel Zamonsky – Bass
Gontse Makhene – Percussion
Tumi Mogorosi – Drums
Foto credit: SHABAKA & THE ANCESTORS – JAZZMI 2017 alla Triennale foto Gianni Foraboschi per The Way Magazine