Sanremo 2018 ha già un vincitore ufficiale. Ed è Niccolò Moriconi, in arte Ultimo, arrivato al primo posto nelle Nuove Proposte a soli 22 anni con “Il Ballo delle Incertezze”. Per fare un confronto recente, Francesco Gabbani nel 2016 vinse lo stesso titolo a 34 anni.
Legato da qualche tempo all’etichetto Honiro, il “cantautorap” (così ama definirsi) ha ricevuto anche il Premio “Luzzati” della Regione Liguria, consegnato dal presidente Giovanni Toti e il Leone D’Argento dal presidente del consiglio comunale di Sanremo.
Secondo il giovane artista, la scelta del nome deriva da un disagio che è sempre stato accanto alla crescita di Moriconi. Un po’ lo si può scorgere nel video della canzone, che è già oltre il milione e mezzo di views.
Mirkoeilcane, in gara per la 68° edizione del Festival di Sanremo nella categoria “Nuove Proposte” con il brano “Stiamo tutti bene”, raggiunge il secondo posto e vince il Premio della Critica “Mia Martini”. Nei giorni scorsi, il cantautore romano ha ricevuto anche i secondi riconoscimenti: Premio Enzo Iannacci di NuovoImaie. Il riconoscimento dedicato alla migliore interpretazione per la categoria Nuove Proposte al 68° Festival della Canzone Italiana Targa PMI (Produttori Musicali Indipendenti) come artista che contribuisce ad accrescere il valore della musica indipendente italiana (#ValoreAllaMusica).
“Stiamo tutti bene” – musica e parole di Mirko Mancini, prodotto da Steve Lyon (già produttore di Paul McCartney, Depeche Mode, The Cure) – è un vortice sonoro in cui l’ascoltatore viene risucchiato ad ogni minuto in cui il brano avanza e le parole assumono colori sempre più intensi. Mirkoeilcane canta, con tono narrante, il racconto tratto da una storia vera di un bambino che vede scorrere gli eventi davanti a sé ed evoca l’innocenza di uno sguardo che non ha abbastanza strumenti per capire ma inizia a comprendere la realtà che gli si svela davanti.