Si è spento Paolo Limiti a Milano, oggi, 27 giugno 2017. Con Limiti, 77 anni, se ne va un pezzo di cultura popolare italiana, quella che si è affermata con la revival tv dagli anni 90 in poi, quando tutto il dopoguerra pop italico aveva preso il sapore della nostalgia.
Milanese, avido collezionista di cimeli cinematografici da sempre, da quando abitava nell’Eldorado del cinema internazionale, quella via Soperga che i ragazzi del Sud arrivati a Milano conoscevano per essere il centro di smistamento delle “pizze” dei film che si distribuivano nei cinema cittadini. Se Roma aveva Cinecittà, con la produzione, via Soperga a Milano, accanto alla stazione centrale, era l’approdo dei sogni al Nord da tutto il mondo. E Limiti che da piccolo bazzicava i cortili della Metro-Goldmeyer e simili, era solito conservare cimeli e memorabilia di quella stagione indimenticabile.
Il caso, e la sua bravura, ha poi fatto sì che i suoi sogni fossero realizzati. Nel senso che con le star dell’epoca, da Mina a Liza Minnelli a Liz Taylor, Paolo Limiti si è poi trovato a lavorare davvero. Aveva il pregio di mischiare nel suo salotto tv la provincialità delle canzonette italiane all’allure delle storie dei divi planetari, che conosceva da vicino e di cui raccontava gesta con la semplicità di chi ha la forza del mestiere.
Senza tralasciare la sua fascinazione per la canzone, altro chiodo fisso dell’onnivoro studioso di pop che oggi salutiamo. Mitici i suoi special per i pomeriggi Rai negli anni 90 dedicati a Battisti o ai vecchi Sanremo.
Paolo Limiti è stato uno dei più grandi uomini dello spettacolo italiano. Retequattro – oggi, dalle ore 15:30 – lo ricorda attraverso alcune sue apparizioni sui programmi delle Reti Mediaset, come la sua ospitata al “Maurizio Costanzo Show” nel 1992 e la sua partecipazione a “Scherzi a parte”, nel 2005. Inoltre, alcune clip della sua intervista a “Smetto quando voglio” (condotto nel 2003 da Fabio Volo), e del suo intervento al “Gran Premio Internazionale della TV” nell’edizione del 1998. Nel corso dello speciale, a cura di Paolo Piccioli, verrà trasmesso anche il suo incontro con Barbara D’Urso durante una puntata di “Domenica Live” del 2010.
Le ultime scene tratte da “Musical! Award 2015”, il più importante premio italiano dedicato ai musical, rappresentano la sua ultima apparizione televisiva (andò in onda su Retequattro). Molti, però, lo ricordano ancora per il matrimonio-lampo con Justine Mattera, la sua protégé americana che, nata come sosia di Marilyn Monroe, ha poi avuto una bella carriera da soubrette televisiva e teatrale in Italia.
E ora si riascoltano le canzoni di Paolo Limiti, che ha scritto brani per Ornella Vanoni, Iva Zanicchi, Al Bano, Mino Reitano, Fred Bongusto, Romina Power, Orietta Berti, Caterina Caselli. Suo è anche l’indimenticabile “Buonasera dottore”: sulla musica di Shel Shapiro, le sue parole divennero leggendarie grazie alle voci di Claudia Mori e Franco Morgan. Molte le canzoni scritte per Mina (per cui nel 2010 ideò uno spettacolo dal titolo più queer possibile, Minissima), da “Bugiardo e incosciente” a “Credi”, da “Viva lei” a “Sacumdì, sacumdà”. L’omaggio di Retequattro si concluderà con la clip del brano del 2011 “Questa canzone”, inciso dalla “Tigre di Cremona” su un testo che nessuno sapeva essere proprio di Paolo Limiti.