Si concluderà domani all’Hilton di Park Lane a Londra, uno degli indirizzi più prestigiosi d’Europa, il tour musicale di Matt Goss ispirato a Las Vegas.
La metà del duo Bros, che negli anni 80 fece impazzire i teenager d’Europa, quest’anno ha festeggiato il decimo anniversario della sua residency a Las Vegas. I Bros in America non furono mai apprezzati tanto, ma i due fratelli, Matt e Luke, a turno si sono cimentati con carriere che hanno strizzato l’occhio al mercato a stelle e strisce. A Matt è andata più che bene, tanto che ha voluto portare per la prima volta nella natìa Inghilterra quest’anno lo spettacolo che ha tenuto nel Nevada per una decade.
La reunion breve del duo ha avuto esiti alterni. Qualche show cancellato, un paio di passaggi nostalgici specie in patria, ma nulla di più. Ad averne beneficiato è proprio Matt Goss che a 51 anni con fisico e voce invidiabili, riempie le arene e le ball degli hotel di lusso con il suo show con cena di classe.
Domani, 19 dicembre, il prestigioso Hilton londinese sarà suo. Tutte le tv inglesi lo stanno ospitanto in vista del termine del suo tour britannico. L’ex cantante dei Bros porta uno spettacolo in stile cabaret di Las Vegas, con nuove interpretazioni dei suoi successi passati, nonché degli standard dei Rat Pack, il gruppo originario di Frank Sinatra e Dean Martin negli anni Cinquanta.
Dal Mirage al Caesars Palace di Las Vegas, lo spettacolo di Matt ha sempre presentato una miscela dinamica di talento musicale e un’esibizione impeccabile, con fascinose interpretazioni da vero crooner in smoking. Due ore di cavalcata di successi del Novecento con un gruppo di nove elementi con sezione di corno, due splendidi cantanti di supporto e quattro ballerine burlesque, The Dirty Virgins.