Fra più di 900 prodotti presentati, “La Casa di Pietra” è stato selezionato, incluso nel catalogo del Design Index e ufficialmente candidato al prossimo Compasso d’Oro nella categoria “Ricercare per l’Impresa”.
Il progetto “La Casa di Pietra” che nasce nel 2014 da un’idea di Marmomacc, coinvolge artigiani e aziende attivi nella lavorazione di numerose tipologie di materiale: vetro, marmo, legno, metallo, cristallo, argento, terracotta, cuoio, plexiglas, ecc.
Le collezioni nascono da uno stimolo iniziale che invita due aziende, che non hanno mai collaborato tra loro, ad avvicinarsi sulla base dell’accostamento tra il marmo e un altro materiale.
La stessa filiera creativa determina l’intero percorso evolutivo dell’oggetto: dalla definizione delle caratteristiche aziendali all’abbinamento tra aziende e materiali che stimola la sperimentazione di materiali diversi in un unico prodotto, dallo sviluppo della comunicazione e degli eventi espositivi fino alla vendita online tramite il portale proprio o portali italiani e internazionali.
Un progetto nato su basi culturali che si è trasformato in progetto imprenditoriale, e che ha visto in due anni undici tappe espositive in tutta Italia; in preparazione la dodicesima tappa in uno dei piu importanti musei d’arte contemporanea italiana a fine 2017 e per l’occasione saranno inserite ancora nuove aziende ed artigiani e saranno sviluppate nuove collezioni ricercate.
IVV partecipa al progetto in abbinamento all’azienda Studio Formart: sotto la direzione artistica di Gumdesign nasce la collezione Cumuli.
I Cumuli sono composti da elementi in marmo Bianco Carrara, realizzati a tornio manuale, che diventano base di sostegno ed origine per le bolle di vetro soffiato a bocca, adagiate sulla pietra; un contatto magico che imprime forme, giochi di trasparenza e inclinazioni naturali della materia che si insegue e diventa generatrice di geometrie mai uguali.
Questi vasi sono come nuvole eteree che si distendono su cumuli pietrificati, creando composizioni coinvolgenti, oggetti d’uso sempre mutevoli grazie alle forme spontanee del vetro che rievocano luoghi antichi.