Alle porte di Milano Sesto San Giovanni è stata conosciuta come città operaia modello per l’Italia. E ora con la riconversione e le nuove idee di socialità arriva anche l’arte. In questo caso da parte di un giovane artista di origini ecuadoriano, e di grande talento (non come da noi segnalato qui). Il Tributo Artistico di Boris Veliz alla cittadina dell’hinterland milanese è un’opera di identità e partecipazione.
La consegna ufficiale dell’opera di Boris Veliz al Comune di Sesto San Giovanni ha segnato un momento significativo per la città e per l’artista stesso, il quale è profondamente legato a questo luogo. Sesto San Giovanni, una città con una ricca storia legata all’arte e all’operosità dei suoi abitanti, è stata onorata con un’opera che cattura l’essenza stessa della sua identità.
L’opera, realizzata con tecniche miste, raffigura una mano che lavora su una macchina, rendendo omaggio agli artigiani e agli operai che hanno reso celebre la città nel corso degli anni. Quest’immagine, derivata da un precedente lavoro murale realizzato presso il Comune di Burago, culla di una famosa marca di modellini di auto, simboleggia il duro lavoro e la dedizione che caratterizzano il tessuto sociale di Sesto San Giovanni. Inoltre, su di essa possiamo trovare un collage di disegni dei biglietti del tram, che guadagnano una nuova vita con il suo intervento.
Ciò che rende quest’opera ancora più speciale è il suo carattere partecipativo. Durante l’inaugurazione della sua mostra personale PLURALISMO ARTE E COLORE, gli ospiti presenti hanno avuto l’opportunità di contribuire all’opera stessa, aggiungendo un ulteriore livello di significato e coinvolgimento alla creazione artistica. La presenza di vari membri dell’amministrazione comunale, dell’Ambasciatore Console Juan Carlos Castrillón del Consolato generale dell’Ecuador di Milano, di associazioni, cantanti, pittori, imprenditori e giornalisti ha enfatizzato l’importanza di questa collaborazione tra comunità e artisti.
Il sindaco di Sesto San Giovanni, Roberto di Stefano, in foto di apertura servizio con l’artista, ha espresso sinceri ringraziamenti per la donazione alla città da parte di Boris Veliz. L’artista, fiero delle sue origini ecuadoriane, si impegna attraverso l’associazione Dante Andino a promuovere la cultura e l’arte come strumenti di mediazione culturale. Nel suo percorso, mescola le influenze artistiche delle maestranze italiane con le sue radici culturali, dando vita a un lavoro che riflette la sua personale esperienza di vita e di arte. Come sottolinea lo stesso Veliz, “l’arte ha il potere di creare ponti tra culture diverse, e quest’opera donata al Comune di Sesto San Giovanni ne è una testimonianza tangibile”.
È più di un semplice pezzo artistico; è un simbolo di unità, collaborazione e apprezzamento per le radici e l’identità di una comunità vibrante e laboriosa.
L’opera artistica rimarrà in esposizione all’entrata del Comune di Sesto San Giovanni, presso Villa Mylius, dove continuerà a ispirare e a celebrare il patrimonio culturale-artistico della città.