“I colori vivaci della quotidianità” è una retrospettiva dell’artista Davide Ferro curata da Carlo Pesce che rimarrà aperta al pubblico nei weekend fino al 15 agosto 2022 (prorogata) a Villa Vidua (Conzano, provincia di Alessandria).
La location piemontese di recente ristrutturazione, famosa per i decori in stile “cinese” di una delle sale orientali, è una costruzione settecentesca villa dei signori di Conzano, Vidua appunto, che si è insedieta su un impianto originario quattrocentesco. Si trova nella parte alta del nucleo storico del paese e ora presenta la colorata e vivace arte pittorica di Ferro, che appone un tocco di contemporaneità al luogo.

Le immagini del quotidiano fantasioso di Davide Ferro lo hanno reso celebre per il suo tocco ironico, a tratti onirico ma anche denso di simbolismi. I diversi piani di lettura della sua opera stabiliscono un forte legame empatico tra il suo messaggio, spesso di valenza sociale, e gli occhi di chi ammira queste colorate e fantasiose opere.
Eppure le influenze, non certamente stilistiche, di Davide Ferro sono dichiaratamente due geni dell’arte classica: Raffaello Sanzio e Piero della Francesca. “Per i soggetti – dichiara l’artista – invece mi rifaccio al serbatoio di idee che mi arriva dal mio lavoro in Polizia locale a Pavia. Avere a che fare con le persone, ogni giorno, per faccende quotidiane mi ispira molto. Penso sia fortunato ad avere questo osservatorio privilegiato su come cambia la nostra società”.