Era da tempo che lo attendevamo. Da quattro anni, almeno. Dal suo ultimo cd ‘High Hopes’ in cui raccontava, a suo di chitarra e versi, l’America di Barack Obama. E dopo quelle dodici nuove canzoni Bruce Springsteen ha pubblicato la sua antologia ‘Chapter and Verse’ con tre inediti. Da quell’uscita sul mercato, il tour di concerti, che si è trasformato in una nuova avventura musicale nei teatri di Broadway a New York.
Una serie di spettacoli, iniziata il 12 ottobre del 2017 e che dovevano terminare, in un primo momento, il 26 novembre dello stesso anno. Invece gli shows si sono protratti per un anno intero e termineranno il prossimo 15 dicembre.
Adesso che ci si appresta all’ultimo sipario, si parla di disco nuovo. Su Instagram i fan danno la caccia ai post del produttore Ron Aniello, cercano di individuare gli studi dove si stanno facendo le prove per la scrittura del disco. L’attesa è spasmodica, anche perché mai era successo che un impegno dal vivo occupasse il Boss per quasi un anno. Lo stesso cantautore ha parlato in alcune interviste delle sue nuove influenze, che metterà nel futuro lavoro: California, anni 70, Burt Bacharach.
Il nuovo doppio cd che uscirà a breve, il prossimo 14 dicembre, si chiama “Springsteen On Broadway” e rappresenta un vero medley di questa serie di spettacoli in cui, Bruce Springsteen, sfoggia tutte le sue doti musicali nel riproporre e, volendo aggiungere, nel reinventare le sue più classiche e famose hits che, in questi decenni, si sono trasformate in evergreen.
Le perle intonate nel teatro della strada più famosa della Grande Mela sono realizzate, semplicemente, dalla sua inconfondibile voce, la classica chitarra ed il pianoforte; per un irripetibile sound acustico in cui si potranno rivivere e scoprire l’emozioni di canzoni senza tempo.
Uno spettacolo che viene consegnato alla storia su cd e con un programma speciale su Netflix il 16 dicembre prossimo, oltre ad aver avuto già nel 2018 un riconoscimento importantissimo in America. Il comitato dei Tony Awards, i premi teatrali più prestigiosi, ha deciso infatti di premiare il Boss per la sua serie di spettacoli al Walter Kerr Theatre di Broadway.
Ma il suo, a quanto pare, sembra un lungo ritorno con l’annuncio di date di concerti in Europa nel 2019. Al momento, sono alcune date nel Regno Unito ma a questo punto ci poniamo una domanda: tornerà anche a Milano?
Testo a cura di Vincenzo Pepe
