Tecnologia sapientemente applicata alla finanza, ecco cos’è Trusters. La società è nata per agevolare l’incontro tra investitori, piccoli, medi e grandi, e società di sviluppo immobiliare, consentendo ai primi di valorizzare i propri risparmi, investendo in un asset class, quella immobiliare, che più di altri ha retto allo tzunami pandemico epocale, e ai secondi, non solo di proseguire, ma anche di incrementare il proprio business.
“Credo molto nel Fintech, afferma Andrea Maffi, che, con la cugina Laura, è precursore, nel dicembre 2018, del mattone inteso come asset class fisico che si sposa con il digitale, è un fenomeno che all’estero rappresenta da tempo una certezza e che in Italia ha ancora un alto potenziale inespresso. Il problema è certamente culturale, occorre in primis aumentare la conoscenza e l’informazione. Per questo, prosegue Andrea, oltre ad aver lanciato Trusters, leader del fintech nel real estate, continuiamo ad innovare con l’avvio, il 18 dicembre alle ore 18.00, di AcademyImmobiliare.it, prima piattaforma e-learning verticale su temi fintech, real estate e innovazione digitale e con il primo Italian Fintech Summit che vede la partecipazione di illustri protagonisti ed esperti del Fintech, Proptech e Blockchain, sia a livello nazionale, sia internazionale”.
A due anni dall’avvio dell’operatività, nel dicembre 2018, Trusters, startup innovativa leader nel real estate lending crowdfunding in Italia, può festeggiare un natale sereno, in uno degli anni più ardui di tutti i tempi. Non solo il primo round di raccolta capitali per l’ingresso di nuovi soci nella compagine societaria si è concluso con 500.000 euro raccolti in soli 4 mesi, da giugno a settembre, e prosegue con successo, ma anche i risultati sul piano operativo e di business sono di grande conforto, con 4mila utenti registrati e oltre 80 progetti finanziati.