Beth Hart è nota al pubblico amante del rock raffinato che arriva da Oltreoceano. La cantante ha duettato con i più grandi del suo settore, da Steven Tyler a Stef Burns ed è stata già in Italia. Domani si esibisce a Milano in un sold-out show al Teatro Dal Verme.
Un bagno di folla e acclamazione per l’artista nata a Los Angeles, cresciuta attraverso gli anni 90 anche grazie a spot vocali con eroi indiscussi del rock come Joe Bonamassa, Jeff Beck e Slash. “Extraordinary,” l’ha definita il londinese The Times.
Negli ultimi anni la sua carriera è definitivamente decollata. Nel 2015, il disco Better Than Home è arrivato in cima alle classifiche iTunes Blues Chart e tra i favori delle riviste specializzate (Mojo, ad esempio). Ha avuto un grande exploit in Olanda dove si è esibita davanti a migliaia di persone alla Heineken Music Hall mentre il suo disco raggiungeva la vetta della classidica locale.
Nominata ai Grammy nella categoria Best Blues Album nel 2013 (con Seesaw in collaborazione con Joe Bonamassa), Beth ha lanciato sul mercato l’anno scorso il disco Fire On The Floor, un nome che è già un programma.
Beth Hart è oggi una delle più grandi donne della scena classic rock mondiale. Già sold-out in importanti venues come la Royal Albert Hall di Londra e lo Ziggo Dome di Amsterdam, Beth è anche una icona che guarda con rispetto e devozione al passato e agli idoli.
Come vedete nel video che abbiamo linkato in alto, a Quelli Che Il Calcio a Rai Due nel 2012 si è esibita in una splendida cover di Whole Lotta Love dei Led Zeppelin che è diventata un suo marchio di fabbrica dal vivo.
La miglior voce femminile del Prince Tribute 2016, reduce dall’aver ricevuto questo appellativo in seguito alla sua performance di ‘Purple Rain’ con Jeff Beck e Steven Tyler degli Aerosmith come back up vocalist, ha avuto anche premi in Europa agli European Blues Awards e si è distinta dal vivo per destreggiarsi con energia su vari strumenti. La sua vena rock la dimostra anche in questo, ma soprattutto nell’aver reso pubblico il suo problema di salute e dipendenze qualche anno fa. A quanto ha detto ai media americani, è molto orgogliosa di aver risolto le sue debolezze e si dichiara finalmente “pulita”. Bentornata, Beth.