Alla Galleria l’étrangère di Londra prolunga la mostra dell’artista corso David Raffini fino al 2 settembre. Nel cuore del quartiere degli artisti Shoreditch, The Poetry Of Detritus promette di incantare ancora i visitatori con un lavoro a quattro mani di Ruffini e Tatiana Wolska.
L’artista dice: “Ci sono molti modi in cui descrivere la mia poetica. La grande ambizione per me, o per l’arte o per l’uomo, è di creare ed essere vicino alla poetica. Di essere vicini a essa perché a un certo punto tutto è poetica”.

Ed ecco perché da rifiuti precari e di poco conto nasce questa mostra che sta facendo parlare Londra. Wolska ci invita a trovare l’umanità e la poesia anche nelle cose su cui non ci soffermiamo.
Questa di Londra è la prima personale dei due artisti che hanno lavorato con gli scarti del loro studio. Wolska porta sculture e una sezione di lavori su carta, mentre Raffini espone pitture.
David Raffini è nato nel 1982 a Bastia, in Corsica e vive e lavora a Nizza. L’anno scorso ha avuto un’esposizione al Centre Pompidou a Parigi ed è ancora in corso la sua personale, Processumenti (fino al 20 ottobre) alla Frac, esposizione a Corte in Corsica.
In apertura particolare di David Raffini, Tâches Etrangeres (Footsteps of Strangers), 2017, acrylic paint and pigment on canvas, 175 x 175 cm. Photo: Carla Benzing, couretsy l’étrangère.
l’étrangère
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