Best Global Music Album: così il suo team sta chiedendo agli esperti della Recording Academy americana, che preparano le nomination ai Grammy 2025, di tenere il considerazione il lavoro di Ibrahim Maalouf. Il musicista libanese radicato in Francia è al termine di un anno glorioso: un tour internazionale di grande successo e copertine di giornali specializzati dal pop al jazz che sono fioccate tutte assieme.
Un virtuoso della tromba, così la stampa internazionale inquadra la prestigiosa figura di Ibrahim Maalouf. La sua musica si contraddistingue per una fusione creativa di generi musicali che, da dieci anni a questa parte, gli ha permesso di conquistare il record di primo jazzista della storia ad aver registrato il tutto esaurito nelle più prestigiose sale da concerto francesi.
Nato a Beirut nel 1980, Ibrahim Maalouf è riconosciuto internazionalmente come lo strumentista più popolare della scena musicale francese. Nel corso della sua carriera ha ricevuto due Victoires du Jazz e due Victoires de la Musique, rispettivamente per il miglior album di musica mondiale e per lo spettacolo musicale e il concerto dell’anno. Questi premi lo hanno reso il primo musicista a ricevere questo riconoscimento nei 33 anni di storia dei Victoires de la Musique. Non solo riconoscimenti musicali: Ibrahim ha ricevuto anche onorificenze dal governo francese in qualità di Cavaliere dell’Ordine Nazionale del Merito e Cavaliere dell’Ordine delle Arti e delle Lettere. Nel corso degli anni, Ibrahim Maalouf ha collaborato con alcuni dei più grandi artisti dell’industria musicale francese e mondiale come Sting, Marcus Miller e Melody Gardot.
In immagine di apertura: la locandina del tour italiano di Ibrahim Maalouf del 2023.