Un’occasione per acquisti di classe, Made in Italy
Con l’avvio dei saldi invernali i capi della collezione FW 18/19 conosceranno importanti sconti. Un contesto rilevante per scoprire ed avvicinarsi ai brand Made in Italy di eccellenza
L’arrivo del nuovo anno, segna, così come da tradizione il momento di “inizio dei saldi” e della conseguente “corsa allo shopping” o al capo desiderato che – molte volte – viene lasciato in negozio in quanto troppo caro oppure non prettamente “utile”.
Le offerte divengono, quindi, il contesto perfetto per riuscire a soddisfare i desideri non ancora concretizzati.
Per il 2019 i saldi della collezione Autunno/Inverno 2018/19 cominceranno – così come di consuetudine – all’inizio di gennaio, ma in giornate differente a secondo della regione. A fare da apripista sarà la Basilicata (2 gennaio), seguita dalla Valle d’Aosta (3 gennaio) mentre l’ultima dove inizieranno le svendite sarà la Sicilia (6 gennaio). Per quanto concerne le altre regioni, la data sarà il 5 gennaio, che cade di sabato, giornata che apre ad il weekend di shopping dell’Epifania.
Il focus principale verso la svendita si pone, così come di consuetudine sulla capitale della moda italiana, Milano, dove le grandi e famose boutique, collocate lungo le famose vie dello shopping come Via di Montenapoleone, Galleria Vittorio Emanuele, Via Della Spiga, Via Sant’Andrea e Via Borgospesso, proporranno i loro pezzi a condizioni più favorevoli.
Saldi. Un’opportunità per tutti i soggetti coinvolti, ma in particolare per i brand e per quelli Made in Italy, che potranno farsi maggiormente conoscere alla clientela grazie alla possibilità di proporre le loro collezioni a prezzi meno elevati e, conseguentemente, più conformi alle esigenze del cliente.
Il Made in Italy, nonostante sia sinonimo di qualità, eccellenza e tradizione tende a “scontare” a livello di mercato e di vendite tali caratteristiche a causa del loro premium price che sottende questa trilogia. Oggi, nonostante si cerchi di implementare campagne e attività volte alla valorizzazione del prodotto italiano ci si trova dinnanzi alla “triste” consapevolezza che il vero Made in Italy, oltre ad essere mal compreso o interpretato, è effettivamente apprezzato dal solo mercato estero. Se da una parte i nostri brand non sono più in grado di crescere nella loro terra, si affermano gradualmente oltre i confini italici.
I saldi divengono, quindi, il contesto migliore ed adeguato per creare un focus verso i marchi del nostro paese.
Sulla base dell’amore, dell’attenzione e della consapevolezza del vero significato di Made in Italy alcune boutique hanno scelto di creare delle collezioni per il cliente caratterizzate da una forte attenzione verso i brand italiani ai fini di darne una maggiore e – crescente – visibilità.
Per creare questo migliore interesse verso i marchi (in questo caso italiani) buona parte degli store di rilievo sta implementando la tecnica di merchandising che vede la combinazione armoniosa di brand differenti che vengono disposti in store con corner ad hoc tematizzati per categoria di prodotto. Tale strategia permette, infatti, di favorire l’awareness nel cliente del marchio associandolo ad una tipologia di prodotto specifico. Altro strumento interessante – che rispetta le medesime finalità – è la realizzazione di aree-sale del punto vendita destinate alla sola offerta Made in Italy.
Tra le grandi boutique che si differenziano per un disegno imprenditoriale incentrato sui marchi autoctoni si distinguono, soprattutto quelle con una grande tradizione familiare alle spalle, le c.d. boutique storiche dove gli attuali owner hanno abbracciato la filosofia del fondatore, sposandola e divenendone “ambasciatori”. Tra queste si distingue la boutique Bordoni 1926 che coniuga al suo interno familiarità, heritage, professionalità e – soprattutto – focus costante al Made in Italy che si unisce ad una crescente attenzione al “fatto su misura”. Bordoni 1926, con sede in provincia di Sondrio (i negozi della famiglia sono localizzati a Morbegno e a Sondrio), si contraddistingue per una vasta offerta uomo e donna che si estende dall’abbigliamento agli accessori – calzature e borse – e che vede la combinazione di pochi brand con spicco a livello interinazionale a un’ampia ricercata e raffinata offerta di marchi rigorosamente italiani. L’italianità del prodotto, dell’origine, costituisce all’interno del disegno imprenditoriale della famiglia valtellinese un punto di particolare attenzione e interesse in quanto i suoi owner riconoscono come commercianti, persone e clienti la vera qualità e apporto valoriale insito in suddetti prodotti.
Tra i principali brand Made in Itay presenti presso Bordoni 1926, si annoverano Stone Island, Colmar, Marella, Max Mara, Sonrisa, Tagliatore, Pignatelli, Orciani, Sun 68, Herno, Lardini, Fay, Hogan, Barracuda, RRD (Roberto Ricci Designs), Roberto Festa, Gallo e molti altri ancora.
Oggi i saldi Bordoni 1926 sono divenuti un punto di riferimento non solo per la comunità valtellinese in quanto sinonimo di qualità, professionalità e occasioni imperdibili; sempre più numerosi sono i clienti che abbracciano l’attenzione alla qualità, all’italianità e al dettaglio che la famiglia dimostra nella sua offerta, che provengono da fuori provincia.
Testo a cura di Francesca Rizzi