Filippo Sorcinelli. Un artista, un sarto, un profumiere. La casa di profumi d’arte Filippo Sorcinelli ha creato 4 nuove fragranze roll on – per ribadire il contatto e la dimensione carnale della combinazione fra essenza e pelle – dal nome evocativo di “X SE’ extrait de perversion”.
Tra carnale e spirituale, il profumo coniuga memoria e presente e oggi, in un mondo che scorre per immagini e suoni, quello che si perde è proprio lo spessore olfattivo. E la prima dimensione di cui si perde il senso degli odori è proprio quella del sesso, così presente nella nostra cultura e così poco raccontato nelle sue note olfattive particolarissime.
“X SE’ extrait de perversion” è composto da 4 fragranze attraverso cui si esplorano 4 modi di vivere la sessualità, ma soprattutto quattro odori indimenticabili di 4 momenti e ritualità ben precisi: cyber-sex il sesso nella realtà virtuale, sligthly-b!tchmercenario, popper-pop chimico e psichedelico e cruising-areanascosto e sotterraneo.

L’arte, attraverso la pittura e la fotografia, ha sempre fatto parte della vita di Filippo, che ha voluto fare uno step in più, iniziando a profumare con fragranze create da lui, le confezioni dei paramenti sacri, ed è così che ha creato anche una linea di profumi d’arte UNUM. Un altro termine che significa “unico”, viene preso dal credo cattolico, volendo esemplificare l’unicità del viaggio di Sorcinelli intenso e sincero, sofferto e spirituale, la sua storia raccontata attraverso le essenze, per regalare un’esperienza sensoriale completa.

Il desiderio di profumare le vesti sacre è il percorso che l’avvicina sempre più vicino al mondo dei profumi
Filippo Sorcinelli diventa anche una casa di profumi d’arte che prende il nome dal suo essere un’artista e imprenditore dalla personalità eclettica. Crea profumi che sono una contaminazione di sensazioni e emozioni che prendono forma sia nell’essenza che nella materialità del flacone. Il risultato è un’opera d’arte. Nascono tante fragranze in questi anni, che traggono ispirazione delle esperienze, dai sentimenti, dagli incontri di Filippo: prende ispirazione da una situazione e da lì crea una fragranza. E va oltre, reliazza a mano schizzi, opere, disegni che diventano parte del packaging.
Tra le sue creazioni, una su tutte Io_non_ho_mani_che_mi_accarezzino_il_volto che celebra uno dei fotografi italiani più importanti del XX secolo, Mario Giacomelli. Ultima è scusami “non dimenticarti di chiedere perdono”, che riflette la società attuale che interpreta l’atto di chiedere scusa come un segno di debolezza, ma che invece in questa fragranza.
Filippo Sorcinelli è un artista, un creativo, un visionario. E’ conosciuto in Italia e in Europa per l’atelier di vesti sacre LAVS che quest’anno celebra il ventennale, per il progetto da lui curato di arte open air Mondolfo Galleria Sera Soffitto, di cui è il curatore, e per la sua casa di profumi d’arte.