In un periodo in cui i viaggi sono limitati, Babbel, app dell’apprendimento delle lingue online, invita tutti a viaggiare virtualmente con un un’infografica realizzata appositamente per andare alla scoperta dalla propria cucina dello street food di tutta Europa.
Dalla Spagna dei bocadillos alla Germania dei pretzel, passando per il Belgio e i suoi waffle sino all’Est Europa dove troviamo la Croazia e il ćevapčići, la Bosnia e il burek e, più al Sud, la Grecia del gustoso souvlaki. Ad accompagnare la mappa è una serie di preziosi “consigli per l’uso” per consumare lo street food in piena sicurezza, e un frasario utile per ordinare questi cibi tipici come veri “locals” alla prima occasione. Ovviamente senza dimenticare i grandi classici regionali italiani, come la pizza al taglio o i soffici tramezzini imbottiti.
“Parla come mangi” permette a chi legge di scoprire i sapori più autenticidei vari Paesi europei, proponendo una vera e propria “mappa del gusto”: chi mangiacosa? E dove? E chi ha detto che per viaggiare bisogna spostarsi fisicamente, magari prendendo un aereo, e che non si possa invece semplicemente volare conl’immaginazione o dedicarsi alla preparazione di qualche piatto street tipico nella propria cucina, stuzzicando così anche i palati più golosi?


Si parte così per un viaggio attraverso le capitali europee dello street food, alla scoperta delle tradizioni e della cultura gastronomica locale: dai bocadillos spagnoli al dolce pastel de nata portoghese, dalle aringhe olandesi del Nord fino aisouvlaki greci del Sud –ovviamente senza dimenticare i grandi classici regionali italiani, come la pizza al taglio o isoffici tramezzini imbottiti.

Il viaggio gastronomico proposto da Babbel si conclude con un viaggio nel tempo:curiosità sulla storia antica e moderna dello street food dalla nascita ad Alessandria d’Egitto fino ai moderni social network, che hanno incoronato lo street food come ilprotagonista assoluto di migliaia di foto e video.

Lo street food è definito e codificato anche dalla FAO, Food and Agricolture Organization.