Ettore Majorana è studiato all’interno del gruppo di fisici noto come i “ragazzi di via Panisperna”, un movimento che ha rivoluzionato il sapere mondiale.
In occasione dell’anniversario degli 80 anni della scomparsa di Ettore Majorana, grande fisico e accademico siciliano, lunedì 26 marzo alle 21.15 su Sky Arte HD (canali 120 e 400 di Sky) va in onda in prima visione e in esclusiva il documentario Ettore Majorana – L’uomo del Futuro dedicato a una delle figure più geniali e al contempo misteriose della storia italiana.
Diretto da Francesco “Francio” Mazza, narrato da Federico Buffa e prodotto da Anthos Produzioni e Sky Arte HD, Ettore Majorana – L’uomo del Futuro racconta, per la prima volta in Italia, le nuove scoperte legate alle intuizioni geniali del grande fisico e accademico siciliano e ricostruisce la storia di uno dei personaggi più enigmatici del XX secolo. Il racconto di Buffa prende vita sul palco del Teatro Sociale di Como, incorniciato nella scenografia dello spettacolo Cronache di Infinite Scomparse, opera lirica realizzata nel 2017 e dedicata proprio alla vita del fisico catanese.
In Ettore Majorana – L’uomo del Futuro si mostrano alcune delle intuizioni teoriche di Majorana, alla base di quella che sarà la possibile futura rivoluzione nel campo delle telecomunicazioni e nell’elaborazione e archiviazione dati. Come, ad esempio, le recenti e rivoluzionarie scoperte fatte da un team di scienziati americani e cinesi che, sviluppando studi e ricerche dell’accademico siciliano, hanno individuato il primo fondamentale tassello per la costruzione dei Quantum Computer, i cosiddetti “computer del futuro” che permetteranno lo sviluppo di intelligenze artificiali e nanotecnologie inimmaginabili.
Tra i preziosi contributi esclusivi presentati nel documentario, anche quello del professor Shoucheng Zhang, docente di fisica teorica all’Università di Stanford di San Francisco, ovvero l’uomo che ha studiato e scoperto le evidenze circa l’esistenza del “fermione di Majorana” e che si dice convinto che il fisico catanese sia un “genio italiano paragonabile solo a Leonardo Da Vinci”.
Nel corso del documentario non mancherà l’approfondimento sulla scomparsa di Majorana, tuttora ricca di mistero, e sul recente filone giornalistico che vuole Majorana aver raggiunto in segreto, dopo il 1938, il Venezuela, con riprese ed interviste esclusive girate nel paese sudamericano.