Le foto di questa serie di André Gelpke scattata nel pieno degli anni Settanta mostrano gli attori di vari teatri sessuali ad Amburgo a St. Pauli; dall’Alcazar, Regina, Salambo, da Tabu e Pulverfass.
Una testimonianza dell’epoca in cui si frequentava il cabaret spinto per senso di comunità che oggi manca. Una testimonianza del tempo che oggi diventa preziosa e che il fotografo tedesco ogni tanto generosamente concede alle mostre tematiche in giro per il mondo.
“Ciò che mi affascina come fotografo di queste persone sono le personalità degli individui – dice Gelpke – l’attore che era pronto a portare in realtà le fantasie sessuali segrete di una società inibita in piena vista pubblica e in cambio di soldi. Nonostante l’interazione tra l’avido proprietario del teatro e l’ospite del teatro, chi si esibiva poteva ricevere solo una cosa: la speranza per un mondo ideale. In privato, non hanno mai smesso di crearlo”.
La foto di apertura è attualmente in esposizione presso il MAST di Bologna all’interno della mostra UNIFORM INTO THE WORK/OUT OF THE WORK, il nuovo progetto espositivo curato da Urs Stahel dedicato alle uniformi da lavoro che, attraverso oltre 600 scatti di grandi fotografi internazionali, mostra le molteplici tipologie di abbigliamento indossate dai lavoratori in contesti storici, sociali e professionali differenti.