Un algoritmo in una nuova app individua i desideri e le affinità delle persone che hanno scelto di accompagnarsi nella vita ai cani. L’app si chiama Baumeet ed è stata presentata a Milano da Luisa Di Biagio, promotrice dell’iniziativa a capo della Onlus lombarda Cascina Blu, presso Al 26 Bar, uno dei punti più vivaci del quartiere NoLo. Prima che nascesse Cascina Blu già c’erano incontri di “Bau-tismo”, come lo chiama la fondatrice della Onlus, che è anche psicologa e attivista in cinofilia da molti anni. Il progetto è infatti nato per indicare le rette condotte a chi è affetto da autismo e ha in casa un cane.
Si tratta di un aiuto concreto per la gestione del cane nei confronti dei padroni di tutte le provenienze. E da lì che a Cascina Blu, a Paderno d’Adda in provincia di Lecco, si è sviluppato con il centro cinofilo un vademecum digitale. Di Biagio racconta le premesse della decisione di intraprendere questo percorso: “Tutte le persone che amano i cani devono affrontare il problema della accessibilità. Ovunque vediamo le scritte ‘pet-friendly’ ma poi si scopre che nello specifico ci sono limitazioni di taglie, numero di animali domestici per l’ingresso ovunque. E poi c’è anche l’esigenza di mettere assieme persone che hanno gli stessi bisogni e hanno i cani. Altra faccenda è invece quella dei cani lavoratori, da soccorso, da valanga, da accompagnamento disabili e cani guida. Il cane nella quotidianità è un po’ una libera scelta”.
C’è chi vuole il cane “fantasia”, quello addestrato e ligio, quello da accompagnamento ludico. “Il grosso problema è trovare gruppi di persone affini, e quindi Baumeet nasce sulla falsariga di gruppi online che aggregano quelli che i sistemi di relazioni interpresonali e di desideri affini. C’è un mondo di amanti dei cani che vuole incontrarsi, e questo modello per la nostra app è stata un’ispirazione”.

Scaricando la app, iscrivendosi con le proprie generalità, attraverso le caratteristiche del proprio profilo si trova il “match” con le altre persone affini. In più c’è un servizio di segnalazione e gradimento dei servizi sia pubblici che privati che ammettono i cani. Allo sviluppo della app ha lavorato per oltre un anno un digital expert giovane, Lorenzo Diadone. “Ci sono indicazioni di esercizi pubblici e parchi, e Cascina Blu ha in parte finanziato il progetto di Baumeet perché molto del nostro operato è di volontariato. Ma attraverso Baumeet ci sono segnalazioni di educazioni, corsi e consulenze per chi è interessato. Facciamo assieme anche pet therapy, come abbiamo fatto a Genova al Peter Pan White Bar”.
Baumeet sarà gratuita all’inizio, grazie agli sponsor, e poi verrà commercializzata con un pagamento contenuto, dice la promotrice. Al momento, chi si iscrive ha anche diritto ad agevolazioni come quella fornita da Virgin Active che regala l’allenamento a distanza a tutti gli iscritti, o quella di Residenza Scarlatti a Napoli che offre 10% di sconto a chi soggiorna. “Il progetto è molto piaciuto e pensiamo che sia uno strumento per gli amanti veri degli animali. Tra l’altro rispettiamo anche quelli che i cani li vogliono tenere a distanza e consultando la app si può sapere in anticipo come scegliere locali pubblici o spazi all’aperto dove sono previsti happening con gli animali”.