Da lunedì 9 a sabato 14 ottobre alla Torre Gorani, presso Haute Material LAB ci sarà la mostra “Gli accessori dell’invisibile”, nell’ambito del Milano Photofestival.
Sarà un incontro tra le sculture di Lux Bradanini e la fotografia di Loredana Celano, Miriana Corabi ed Edoardo Romagnoli.
Tutto parte dalle affascinanti sculture di Lux Bradanini come anche dai titoli con cui oltre che definirle, le trasforma in porte capaci di aprirsi per liberare l’immaginazione. Leggere, audaci, imprevedibili, così personali nella loro spazzante poeticità da non poter essere ascritte ad alcuna precisa corrente artistica, sono qui diventate l’occasione per un incontro con la fotografia. Loredana Celano, Miriana Corabi ed Edoardo Romagnoli da queste sono partite per creare con i loro mezzi un percorso parallelo capace di stabilire una intensa dialettica fra sensibilità solo apparentemente diverse che si incontrano in quel particolare luogo mentale che chiamiamo creatività.
L’inaugurazione della mostra, alle 18:00 di lunedì 9 ottobre, sarà accompagnata da una sonorizzazione a cura di Federico Maio.
IL FESTIVAL
Photofestival è la più ricca e importante rassegna milanese dedicata alla fotografia d’autore e uno degli appuntamenti culturali più rilevanti della scena italiana.
In 17 edizioni, Photofestival ha realizzato 1.800 mostre fotografiche di 1.760 autori italiani e stranieri, coinvolgendo 742 diversi spazi espositivi.
Tra i festival di fotografia nazionali, Photofestival è quello con la maggiore diffusione sul territorio, coprendo l’intera Città Metropolitana di Milano ed estendendosi in un numero crescente di province lombarde: Bergamo, Brescia, Monza e Brianza, Lecco, Varese.
Circa due mesi di esposizioni ed eventi – quasi tutti a ingresso gratuito – che vedono coinvolti i più diversi spazi espositivi pubblici e privati: gallerie d’arte, musei, biblioteche, municipi, palazzi storici, show-room, negozi di fotografia.
La politica culturale del festival prevede la produzione di nuove idee accanto alla diffusione dell’offerta esistente: da un lato Photofestival acquisisce nel proprio circuito ciò che gallerie e operatori culturali organizzano autonomamente, dall’altra realizza, organizza e promuove in prima persona una serie di mostre ed iniziative.