Oggi si è svolta la cerimonia di riconsegna del premio-scultura “La foglia d’oro del Lago di Como” a Villa Carlotta, a Como. Con questo evento si apre il countdown per l’appuntamento 2018 di Orticolario, in programma dal 5 al 7 ottobre a Villa Erba, sul Lago di Como, giunto alla decima edizione e intitolato “Si salvia chi può!”: il “Gioco” come tema e la Salvia come pianta destano grande interesse ed emergono con maggiore forza lo sguardo verso l’estero e l’intento sociale-benefico, motore primo dell’evento.
Un rito, un gesto simbolico per inaugurare ufficialmente la decima edizione della manifestazione del green design che oggi ha attribuito il premio-scultura realizzato da Gino Seguso della storica Vetreria Artistica Archimede Seguso di Murano (VE)
Ogni anno il trofeo è assegnato in occasione di Orticolario al vincitore del concorso internazionale “Spazi Creativi” (rivolto a progettisti del paesaggio e dei giardini, architetti, designer, artisti e vivaisti).
A presiedere la cerimonia Maria Vittoria Bianchini, presidente di Villa Carlotta, Maria Angela Previtera, direttrice di Villa Carlotta, e Moritz Mantero, presidente di Orticolario.
Presente anche un emozionato Roberto Landello, vincitore del concorso nel 2017 con lo Spazio Garden Lignano “Ciclicità lunare”: come tradizione vuole, ha restituito il premio a Villa Carlotta, dove verrà custodita fino alla prossima edizione dell’evento, in programma dal 5 al 7 ottobre a Villa Erba, sul Lago di Como. I visitatori potranno ammirarla esposta accanto all’Albo d’oro, sul quale, dal 2013, vengono inseriti i nomi dei vincitori del concorso.
“È una tradizione a cui teniamo molto, siamo lusingati si svolga in una delle ville più belle e frequentate del Lago – dichiara il presidente Moritz Mantero – Per suggellare questa collaborazione abbiamo deciso di istituire, nelle premiazioni del concorso, anche il Premio Villa Carlotta”.
Per quanto Orticolario possa sembrare ancora lontano, gli ingranaggi organizzativi si muovono già a ritmo sostenuto. E quest’anno – per la decima edizione – le aspettative sono più alte che mai. Il “Gioco” come tema e la Salvia come pianta destano grande interesse. Emergono inoltre con maggiore forza lo sguardo verso l’estero e l’intento sociale-benefico, motore primo dell’evento.
“Il valore di Orticolario è doppio – commenta Mantero – Oltre a essere un evento culturale dedicato alla natura, permette di raccogliere fondi per associazioni del territorio impegnate nel sociale, i cui volontari collaborano attivamente alla buona riuscita della manifestazione”.